ezio brugali blog

lo sport giovanile


(dal sito della gazzetta dello sport)Giovanissimi Puglia: il padre picchia l'arbitro, il figlio chiede scusaUn direttore di gara 17enne aggredito da un genitore durante una partita del campionato Giovanissimi a Tricase: piange il ragazzino in campoNuovo episodio di violenza nel calcio giovanile. IL FATTO — Un arbitro di calcio di 17 anni è stato aggredito domenica dal papà di un giocatore che ha invaso il campo e lo ha picchiato, mandandolo all'ospedale dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di tre giorni. È accaduto durante una partita del campionato Giovanissimi tra Tricase e Sogliano Cavour tra ragazzini di 15 e 14 anni.SCUSE — A chiedere scusa all'arbitro per il gesto violento dell'uomo è stato il figlio dell'aggressore, in lacrime. L'episodio è avvenuto a metà del secondo tempo quando il padre di uno dei giocatori, non condividendo una decisione arbitrale, ha scavalcato la rete di recinzione ed è entrato sul rettangolo di gioco schiaffeggiando ripetutamente l'arbitro, della sezione di Casarano. La partita è stata sospesa e il direttore di gara trasportato in ospedale a Tricase. Sulla vicenda sono in corso indagini dei carabinieri.  Gasport - http://www.gazzetta.it/Calcio/03-11-2014/giovanissimi-puglia-padre-picchia-arbitro-figlio-chiede-scusa-90932372826.shtml  -   
exiettoNon e' facile allenare al giorno d'oggi i ragazzini, di una maleducazione spropositata. Di certo, oltre la societa' d'oggi, una fetta di colpa ce l'hanno i genitori, parlando in generale ovviamente. Ho allenato per 15anni i ragazzini a calcio, figc, ma da oltre 7anni che sono fermo. Uscii dall'incarico di Allenatore di ragazzi...per star piu accanto alla fidanzata, che "era gelosa" diciamo cosi, del mio troppo impegno per i ragazzini. Rientrare (soprattutto dopo la fine della storia amorosa) nel giro del calcio giovanile poi mi e' risultato duro, non perche non c'e' lavoro, anzi, spesso ho richieste di allenare, ma perche'  uscendo da quel mondo di "troppi impegni" ti accorgi che se vuoi rientrare devi, oltre ad esser super impegnato in tempo fatica ..problemi da smazzare, saper di rinunciare ai "privilegi di oggi (es, le domeniche libere, le sere dopo il lavoro, stanco, d'andar sul campo) . INOLTRE, AMMETTO, QUESTI GENITORI DI OGGI MI FANNO PAURA (non nel senso fisico ma nel senso di GESTIRLI) ; quando allenavo io solo gl'ultimissimi anni iniziavan a "..rompere" : addirittura fine anni 90 che allenavo ..I GENITORI NON VENIVANO AFFATTO A VEDERE !! ..ed io stavo di un bene!! :-)