ezio brugali blog

la torta della mamma


exietto PER IL MIO COMPLEANNO MIA MAMMA MI HA REGALATO LA TORTA FATTA DA LEI  - B U O N I SS I M A ! ! -  E' LA NOSTRA TORTA PAESANA che chiamiamo Turta de Lacc (torta di latte), torta paesana diffusa nella brianza dove ogni paese la chiama a suo modo ( "paciarela" è forse il nome più diffuso).Siccome molti miei amici, non solo qui in libero, non sono della mia zona, mi chiedono cos'e' la turta de lacc, eccovi la ricetta (e la disquisizione infinita se ci van le uova oppure no) DISQUISIZIONE INFINITA: ci vanno le uova o no ?!IERI IN PANIFICIO ACCESI DIBATTITI: - non ci vanno le uova col latte !- io ci metto un uovo ogni litro di latte - La ricetta non prevede le uova!io so solo che mia mamma ci mette le uova perche' cosi' le insegno' mia nonna e posso garantirvi che l'allora turta de lacc di nonna Bina e l'attuale turta de lacc di mà SONO TRA LE MIGLIORI CHE ABBIA MAI ASSAGGIATO.  
la tradizionale torta di latte, nel mio paese chiamata in dialetto "Turta de lacc" ( torta di latte ), in altri paesi limitrofi chiamata Paciarèla in dialetto milanese (detta anche "Turta del Michelacc" "Turta de lacc" ), è la torta di pane.Ne esistono almeno 183.245 versioni, nell'area compresa tra la zona nord di Milano e ilCanton Ticino. In pratica non esiste una ricetta precisa, si va molto ad occhio e secondo le disponibilità.Ingredienti: 2 lt di latte, 600 g di pane di pasta dura, 500 g di amaretti, 500 g di zucchero, 250 g di cacao misto, 150 g di cedro, 200 g di uvetta, 100 g di burro, 2 bustine di zucchero vanigliato, buccia di limone, pizzico sale, circa mezzo bicchierino di liquore anice (o 200 g di pan d'anice), pinoli a piacere, Volendo si possono aggiungere 3 uova.Preparazione: la sera prima mettere il pane di pasta dura (meglio ancora se secco) a bagno nel latte e di tanto in tanto dare una mescolata; amalgamare poi gli ingredienti (amaretti pane anice, zucchero, cacao, sminuzzando il tutto) e lasciar riposare tutta la notte. Da parte mettere a bagno in acqua l'uvetta. Il mattino seguente sminuzzare l'impasto con le mani (o con il passaverdura per avere una grana più fine), lavare bene l'uvetta, asciugarla su uno strofinaccio e terminare di aggiungere gli altri ingredienti. Imburrare molto bene la teglia (meglio se alta) e spargere del pane grattuggiato; poi versare l'impasto e mettere in forno ben caldo. quando avrà assunto un bel colore scuro-cioccolato, infilare uno stuzzicadenti e controllare che, quando estratto, sia ben asciutto per sapere se è cotta; a questo punto lasciar raffreddare a forno spento.