ezio brugali blog

connubio poesia-natura (prima parte)


 Il connubio Poesia-Natura è un connubio indissolubile da tempi immemorabili. Il rapporto che sussiste tra Natura e Poesia è così solido, radicale da permettere un numero infinito di legami e collegamenti .La Natura, nell’ultima fase della tematica di Giacomo Leopardi, è vista come un organismo che non si preoccupa della sofferenza dei singoli, ma svolge costante e indifferente il suo compito di continuazione della specie. Questa concezione, che è alla base della maggior parte della sua produzione poetica, emerge per la prima volta con assoluta chiarezza nel Dialogo della Natura.Charles Baudelaire diede lustro al SIMBOLISMO, rivoluzionaria idea espressiva in campo poetico. L’ arte poetica  simbolista delle “corrispondenze” è originata da un forte desiderio di rinvenire quel legame tra la società e la natura. Vengono messe in rilievo le similitudini tra uomo e natura avvicinando  i molteplici  messaggi subliminali derivanti dal mondo naturale.Impossibile non citare nel connubio Poesia-natura Giovanni Pascoli, spesso definito “poeta della natura”: Nelle sue opere più famose le questioni pascoliane  svilupparono un poetare svolto alla raffigurazione di una natura umile e familiare filtrata dai temi concettuali storici e morali. 
exietto Nel prossimo post vi posterò le seguenti poesie: La quercia caduta  - di Giovanni Pascoli  - Quercia potata – di Hermann Hesse -Pastello  - di Luciano Erba -