« … più di un fiore, a malincuore, effonde il suo profumo, dolce come un segreto, in profonde solitudini. » [Charles Baudelaire (Parigi 1821-1867) «La Disdetta» (Les Fleurs du Mal); (traduzione di Luigi de Nardis)]
exietto La sopracitata lirica e' da me sempre letta durante le mie serate letterarie, con il mio seguente commento: "tutti quanti noi siamo dei fiori con un profumo da effondere , non crediate che esistano degli eletti e solo a loro e’ dato in dote un valore da mostrare: l’abbiamo tutti quanti noi, non dobbiamo aver paura a mostrarlo." (ezio)