ezio brugali blog

il pranzo delle carampane


 
exietto giusto 4 anni fa feci questo post, post che mi ritorna in mente perchè da mesi il mercoledi è consuetudine in ditta che le donne si organizzino per pranzare tutte assieme tra di loro: loro stesse lo chiamano: il pranzo delle carampane!dal dizionario si trova la sua spiegazione:"(region. sett.) donna volgare e sciatta | donna brutta e vecchia"Ma come per tanti nomignoli italiani, dietro, c'e' una lunga storia.- - - Nel 1319 morì a Venezia l’ultimo discendente della ricca famiglia dei Rampani; poiché era senza eredi e non aveva fatto testamento, tutti i suoi beni mobili e immobili passarono alla Serenissima, che li gestì come sua proprietà.Nel 1421 il Governo, esasperato dagli sciami di “pubbliche meretrici” che a qualunque ora del giorno e della notte imperversavano in città, decise di trasferirle in blocco proprio nelle case ereditate dal Rampani – e perciò dette Ca’ Rampani – facendone delle “case chiuse”.Fu così che le nuove residenti vennero chiamate sbrigativamente – anche nei documenti ufficiali – Carampane e perciò il termine divenne sinonimo di prostituta.Il loro quartiere oggi verrebbe definito a luci rosse. Per attirare la clientela, stavano affacciate per ore alle finestre delle loro abitazioni mostrando il petto completamente nudo; infatti il ponte che unisce Santa Croce a San Polo si chiama Ponte delle Tette,  visto il “paesaggio” che si offriva ai passanti (e Rio delle Tette si chiama il relativo canale).In realtà pare che la morigerata Serenissima incoraggiasse l’esibizionismo delle Carampane per combattere l’omosessualità assai diffusa a Venezia tra il XV e il XVI sec., diventando un prolema di stato: i tribunali dell’epoca lavoravano indefessamente per punire le violenze nate da “atti contro natura”, decapitando e bruciando i malcapitati colpevoli.E nel Settecento, secolo particolarmente disinibito dal punto di vista morale, grazie a nuove leggi   che volevano incrementare il turismo nella città,  le prostitute giovani e belle poterono tornare indisturbate ad esercitare nel cuore di Venezia mentre a Ca’ Rampani rimasero solo le più anziane. ( https://www.placidasignora.com/2011/10/03/storia-del-ponte-delle-tette-e-perche-si-dice-carampana/ )