ezio brugali blog

tutti al mare ma solo dal 1960


  
exiettoPrima della metà dell'800 la gente non amava il mare? >il concetto di vacanza (ferie da lavoro) era inesistente sino poi alle lotte di classe operaria per la conquista dei propri diritti.>Prima dei mezzi di trasporto veloci, e di massa, come ferrovie e la diffusione dell'auto utilitaria, la stragrande maggioranza della popolazione italica come poteva arrivare al mare se non già abitante della costa? >Inoltre, quant'era la percentuale della popolazione italica che poteva economicamente spostarsi per andare in vacanza? >Gli italiani, però, cominciarono davvero a frequentare le spiagge solo durante il fascismo, Il regime diede anche grande risalto alle colonie marine.>Il primo stabilimento balneare nacque a Viareggio nel 1827: era lo "stabilimento de' Bagni" del Bel Paese,In seguito sorse a Rimini lo "Stabilimento privilegiato dei Bagni Marittimi" (1843), sulla scia del quale si attrezzarono aree analoghe sulla riviera romagnola. >E poi ne spuntarono altri a Livorno (1846), al Lido di Venezia (1857), sulla costa ligure e in città di mare come Napoli e Palermo.>ARRIVA IL BOOM. Il turismo balneare per tutti gli italiani arrivò solo dopo la Seconda Guerra Mondiale, dopo i faticosi anni della ricostruzione. Arrivò sulla scia del "miracolo economico" degli anni Cinquanta e Sessanta, quando l'agosto italiano si trasformò nel mese dell'esodo estivo: un fenomeno tipicamente nostrano, nato con le chiusure delle grandi fabbriche