Lo zen non è non stato creato per me. La sua imperturbabilità è altra cosa rispetto alla mia. La strada tracciata dal Buddha non è fatta per i miei passi. Raggiungere il nirvana, per poi rifiutarlo in attesa di tutti gli altri uomini non è un destino mappato nel mio DNA. Forse, più sfortunato, forse più testardo, forse solamente mi accontento di continuare ad alzarmi sulle punte dei piedi per provare a toccare il nirvana con un dito. Per quanto può essere bello rincontrare tutte le anime cui sono legato non mi aspetto un altro giro di giostra, un'altra reincarnazione, mi accontento di questa. Ho già troppi debiti di riconoscenza per poterne contrarne altri. Si accontenti quindi le banche e le amministrazioni pubbliche di tassare solamente i sentimenti che posseggo, senza cercare altri in mezzo ad un libro di storia.
