L'uomo illustrato

Sonata di jazz (per gli amici)

Fidatevi Sonata di jazz è il più bel scritto che ho mai pensato, vissuto, realizzato. Sonata ha in sé tutto quello che può contenere uno scritto. È un arcobaleno di emozioni. Non gridate, non urlate, ma solamente narrate, sussurrate. Si tratta solo di avere raccolto in lei tutte le emozioni che si possono vivere in ogni giorno di una vita normale.
Sonata è malinconica, dolce e piena d'amore, ma non ha in sé anche i sensi di colpa, i momenti di rabbia e le delusioni. Sonata è uno scritto che con umile superbia racconta tutti questi sentimenti e molti altri. Sonata però non è un qualcosa che vuole cullarvi e incantarvi e neppure cercherà di rattristarvi o di farvi arrabbiare. Non cercherà mai le vostre emozioni, perché ha già in sé tutte le emozioni che si possono raccontare.
Sonata ha un grosso debito di riconoscenza, che non esito ad urlare. È un debito di riconoscenza nei confronti di tutti gli amici. Un parte di loro è scritta in lei. È la parte importante, l'unica parte importante di Sonata. È il motivo per cui Sonata è perfetta, perché contiene in parole una parte della loro anima che sempre mi hanno donato. Sono solo piccole parti ,infinitesime, ma importantissime.  É  solamente per loro che Sonata  è perfetta, nonostante il suo grandissimo difetto. Sì, Sonata ha un grosso e unico difetto: non è mai stata scritta. Sonata di jazz (per gli amici) non può essere scritta, perché in verità nulla può contenere gli amici, neppure una loro impercettibile parte.