espe dixit

FACCINE & CO.


"Chi mi conosce lo sa", come diceva il grande Alberto Tomba, che era (non mi risulta che sia morto, ma di certo non è più una bomba) così bravo sugli sci e non ho mai capito perché poi si sia messo anche a parlare.E chi mi conosce meglio di mia madre? Lei sostiene che io, pur di fare la "diversa", camminerei anche sulle mani. Forse ha ragione (dio, quanto mi costa darle ragione, guai a chi glielo dice, eh!).In effetti a camminare sulle mani ci ho provato, di nascosto,  ma visto che non ci riesco proprio, mi accontento di scrivere coi piedi.E' come quando scoppiò la moda dei telefonini.Io: "no, no, non mi vedrete mai con quel coso infernale che ti segue ovunque". Poi mio marito me lo regalò (è SEMPRE colpa degli uomini) e adesso me lo ritrovo praticamente tatuato addosso, in tasca ai jeans, come una voglia sulla chiappa destra (oh, non è che emette ultrasuoni o cose schifose anche quando è in stand by? Non vorrei che, proprio lì...).Ma dov'è che voglio arrivare, che mi son già persa?Ah, già, alle faccine. A tutte quelle belle faccine fatte con la punteggiatura che trovo ovunque, nei commenti, nei pvt o sul maledetto cellulare.Sorrisini, sorrisoni, musetti, bocche all'ingiù o, (mannaggia, e che avrò fatto?) minacciosamente diritte, occhi del gatto Tom quando gli danno una martellata in testa... mah.Sia chiaro, massima libertà, nessuno si ritenga accusato o giudicato, solo non aspettatevi che le usi anche io.Non ce la faccio, non ci riesco, non le VOGLIO usare, ecco, meglio.Poi penso sempre che magari c'è in giro qualche buon alieno che, essendo alieno, e quindi superintelligentissimo, si diletta ad analizzare le specie inferiori, tra cui quella umana, e magari cerca di capire, leggendo qua e là, perché gli uomini stiano distruggendo il meraviglioso pianeta sul quale, per puro e fortunato caso, si son ritrovati a campeggiare.Io mi immagino questo alieno che, essendo alieno, e quindi in grado di decifrare qualsiasi idioma, legge, legge e capisce tutto ma, essendo alieno, e quindi non avendo una faccia come la nostra, a un certo punto si imbatte in una faccina e si blocca. STOP. Riprova. Non capisce.A me non importa che qualcuno, anche di un altro colore, legga tutto quello che scrivo, anzi, mi fa piacere, se no mica sarei qui. E poi, in qualità di persona normale, ci sono abituata, ad essere intercettata, però fare una figuraccia proprio con un alieno, mi dispiacerebbe un po'.Me lo vedo, che inclina la testa (perché quella ce l'ha di sicuro) di qua e di là, poi se la gratta un po', e il sensore che ha in mezzo comincia a roteare, proprio come un occhio di Tom il gatto.No, no, non ce la faccio, non ci riesco. Preferisco mandarvi un sorrisone (senza doppi e tripli menti sotto), e una strizzatina d'occhio, semplici, così. Immagine di Yetska