espe dixit

se non può essere abete che sia almeno eucalipto


La espe è eclettica.Lo sa perchè glielo disse la mamma quando era piccola.Alla mamma piacevano le parole difficili; la piccina non ci capiva una mazza, però imparò presto ad adeguarsi, e ad emulare la genitrice spiattellando paroloni per ramazzare l'ignoranza sotto il tappeto  (già in seconda elementare aveva imparato a far sdilinquire la maestra scrivendo cose tipo "il bosco pullulava di piccoli animali"). Qualcosa però le diceva che "eclettica" era meglio di "prepotente", altro aggettivo che le veniva appioppato spesso, e così se lo scelse come etichetta. Anche più avanti nella scuola, nei temi (che allora avevano ancora questo bel nome), ad ogni cambio di insegnante di lettere il suo "Mi presento" conteneva sempre il pomposo "eclettica". E pure "prepotente", ma qualche riga più in giù, giusto per compensare, che le avevano insegnato che farsi le lodi non è mai bello.Solo molto più tardi, giunta ormai all'età dei perchè (oscillante intorno ai 25 anni), decise che voleva saperne di più e finalmente consultò il dizionario, scoprendo con amarezza che dentro quel suono affascinante non ci stava affatto quello che secondo i suoi canoni era un complimento, ma che la dannata parola significava invece che lei amava fare tante cose diverse ma non ne conosceva approfonditamente neanche una.Però, mica scema la mamma, ci aveva proprio azzeccato.O forse ci aveva azzeccato la espe ad essere proprio come voleva lei? Mah. Nel dubbio meglio rimanerci, eclettica. A una certa età cambiare è troppo faticoso.Tutto questo preambolo per dire che, ad onta delle definizioni, una specializzazione di cui andar fiera la espe ce l'ha: le genialate.A grande richiesta un simpatico esempio:avere la brillante idea di mangiare una caramellina mentre guida. Rimanere incastrata col dito indice della mano destra nella scatoletta metallica di caramelle (situata dentro la borsa sul sedile del passeggero). Incappare in un quasi-incidente automobilistico. Estrarre velocemente la mano destra dalla borsetta. Mitragliare una grandinata di "drops al mentolo-eucaliptolo extra strog"  nell'abitacolo. Afferrare il volante con la scatoletta infilata sul dito.  Evitare per un pelo il disastro. Pensare all'espressione dei soccorritori nel trovarla col dito inscatolato. Proferire lemmi che una distinta signora di mezz'età non dovrebbe neppure essere in grado di immaginare. Ne avrei migliaia da raccontare, di episodi così...che poi ce la prendiamo tanto con gli uomini perché riescono a fare una cosa sola per volta, ma in fin dei conti non hanno mica torto.
 p.s. Nelle intenzioni iniziali della espe il post avrebbe dovuto parlare del natale, ma l'eclettismo è anche questo: deviare lungo il percorso con nonchalance e aver pure la faccia tosta di andare in giro a raccontarlo.