Extra Esperience

La Certosa di Bologna e la bimba nata (e morta) due volte


Mi è successo esattamente una settimana fa, mercoledi scorso. Sono andata per la prima volta in vita mia alla Certosa di Bologna, ho accompagnato un amico a fare visita alla Mamma. Prima di arrivare alla tomba della Mamma, abbiamo "girovagato" apparentemente senza meta, per il cimitero sino ad arrivare davanti a un loculo, nei sotterranei. Sono rimasta inchiodata davanti a quella lapide. Diceva NOME e COGNOME (che non riporto per correttezza) nata il 3 - 09 - 1950 morta il 4 - 09 - 1950. Già qui mi è scesa una lacrima, come mi succede ogni volta che vedo una tomba di un bambino, non so come mai. La cosa che mi ha fatto veramente male, dentro, come un pugno nello stomaco è stato quello che ho letto subito sotto NOME e COGNOME (gli stessi di sopra) nata e morta lo stesso giorno 5 - 09 - 1951. Ho sentito un dolore fortissimo. Un senso di vuoto totale. Uno smarrimento che mai avevo sentito prima. Era come se quella bimba, che aveva provato a venire al mondo due volte e nella stessa data, stesse trasmettendomi tutto il suo dolore per non essere riuscita a nascere. Sono dovuta venire via facendomi un atto di forza. Ero inchiodata, guardavo quella foto che mi guardava e sentivo lo sguardo di quella bimba dentro. Domani torno a Bologna, domani torno alla Certosa. Domani torno da Vittoria. Ora so che posso parlare con lei se lei vuole.