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IL PRESIDENTE SUPERPARTES (DOVE VEDE E DOVE CECA)


Le foibe? Caro presidente, furono i comunisti Presidente Napolitano, mi dispiace, ma non ci stiamo. Ricordando ieri le foibe lei se l’è presa con "le derive nazionalistiche europee", attribuendo a esse l’eccidio di migliaia di istriani, dalmati e dei partigiani bian­chi
di Marcello Veneziani - 10 febbraio 2012, 09:23Ma le cose, lei lo sa bene, non stanno così. L’orrore delle foibe fu perpetrato dai partigiani comunisti di Tito con l’appoggio del comunismo mondiale e dei comunisti italiani. Lei non ha mai citato il comunismo a proposito delle foibe. È come se nella giornata della Memoria, celebrata pochi giorni fa, non citassero mai il nazismo ma se la prendessero con il comunismo. Certo, il nazionalismo fu una delle causeche inasprì i rapporti sui confini orientali; così come è noto che l’Unione Sovietica dette una mano a Hitler nella caccia e nello sterminio degli ebrei. Ma in entrambi i casi non si può tacere il principale colpevole e va citato per nome: il nazismo per la shoah e il comunismo per le foibe o per i gulag.Lo sterminio degli italiani e la loro espropriazione obbedì a una triplice guerra: la guerra del comunismo contro l’Italia fascista, poi la guerra dei proletari comunisti contro i benestanti borghesi, quindi la guerra etnica contro gli italiani. Non salti i due precedenti passaggi e abbia l’onesto coraggio di chiamare i sicari per nome: furono comunisti. Il nazionalismo in questo caso c’entra assai meno, tant’è vero che i collaborazionisti di Tito furono anche i comunisti italiani. Con tutto il rispetto che merita, e persino la simpatia, non ricada nel dimenticazionismo.--------------------------------------- Come recita un detto antico, 'la Storia prima o poi si vendica degli oltraggi ricevuti'... infatti, prima o poi le magagne vengono a galla... Il comunismo ha due facce, quella buona per nascondere l'altra degli orrori... dovrebbe essere messo al bando, come hanno fatto in alcuni stati dell'ex Patto di Varsavia. Questo commento (non mio) lascia ampio spazio alla riflessione: mi spiace contradire l'articolo i comunisti non uccidono non hanno mai ucciso non rubano non usano i soldi del popolo per loro uso pesonale non prendono le tangenti se alcune volte come il compagno napolitano si ricorderà sono intervenuti militarmente in alcuni paesi è stato fatto solo per aiutare a proteggere la popolazione vedi ungheria cecoslovacchia polonia etc quindi è sicuramente colpa delle derive nazionaliste anche perchè allora berlusconi non c'era ancora altrimenti avevamo il colpevole “marco/alias