Niente Senso

28 gennaio


Pensavate che avessi finito di insudiciare il blog? In verità lo pensavo io. Visto che è la quarta settimana di gennaio 2019, volevo affrontare il problema del rientro. Molti studenti, molti lavoratori hanno usufruito di qualche giorno di relax e la cosa mi ha fatto ricordare il trauma che si aveva il sette gennaio, quando per quindici giorni avevi staccato dalla scuola. Erano giorni di trauma, anche a me succedeva (come a tutti voi),che si passava il 6 tra i giocattoli ricevuti quella stessa mattinata al 7 in classe. L'Epifania era una sorta di esame di riparazione del Natale, quello che il 25 dicembre non si era ricevuto lo si recuperava il 6 con i giocattoli acquistati tra il 27 dicembre ed il 4 gennaio. E poi tutti il 5 a rifornirsi di dolciumi per le calze. Con il 6 a mezzogiorno con la cacarella dovuta al fatto che in mezz'ora si era già fottuta mezza calza. Che tempi,ragazzi. Ora più che mai con il commercio elettronico ci facciamo regali 365 giorni l'anno. Non credo, poi, che i bambini moderni aspettino per Natale e Befana regali tipo iPhone e Samsung S qualcosa. Voglio ancora credere che non sia così, poi posso toppare alla grandissima, sono umano, o quasi. Ricordo che un sette gennaio ebbi il mio primo GSM, dovetti ringraziare una lavatrice rotta ed una visita in un negozio di elettronica per poter convincere i miei a comprarmelo. Rimase poco inutilizzato fino al dicembre dello stesso. Ricordo di averlo lasciato in libreria acceso per quindici giorni, mi accorsi della sua esistenza perché i primi Dual Band avevano quella lucina lampeggiante che indicava le chiamate ed i messaggi. Il GSM impazzì perché cominciai a non so che smanettarci vicino (le persone normali chiamavano ed a me invece piaceva manipolarlo per avere chissà quali settaggi). Già all'epoca (forse) la tecnologia ci stava cominciando a dividere. Alla fine della sua vita e delle sue pene barbaramente lo smontai. Non era un granché, in verità.