A quanto ne sappia con il copyright siamo alle strette: la legge dovrebbe essere discussa in questi giorni e si pensa che una volta approvata funzioni da censore per Internet. Quello che si teme è il "bavaglio" dell'articolo 11 e dell'articolo 13. Il primo funzionerebbe per i siti e i blog, e che comporterebbe una link tax per ogni pubblicazioni di contenuti sulla piattaforma social. Penso che se si limitasse alle anteprime e costringesse le persone a leggere gli articoli ed a non condividerli ad capocchiam male non sarebbe.Il problema nascerebbe con il 13, a me ad esempio piacciono le cover ed in una situazione del genere la cosa sarebbe impossibile. perché la piattaforma dovrebbe creare un algoritmo in grado di distinguere il contenuto originale da quello pirata, andando in crash e cancellandoli entrambi (il che non sarebbe maluccio, la nostra è una folle corsa verso il Neolitico, prima ci arriviamo, meglio è).Si temeva il male anche al tempo del Palladium ed al tempo di Internet a due velocità, penso che una volta implementate le misure succedererà il Caos e che strisci in maniera definitiva.Questo è lo scenario più buio. Di contro la Russia sta hiudendo il suo cyberspazio e non è detto che andare su lidi dove esistono più restrizioni sia peggio. Una volta ci volevo andare, cioè volevo registrarmi su vK, curioso della Blue Whale, ma poi l'ho fatto qualche mese fa, salvo ricevere una chiamata alquanto bizzarra. Doveva essere il server del vK che mi comunicava il numero, ma io pensato che era l'NSA ed ho abortito il tutto.Non so perché abbia soltanto accennato il problema per poi deviare fuoritraccia, ma le conseguenze della legge potrebbero essere serie, dover pagare per vedere il video del tuo amico perché copyrightato mi sembra una cosa che potrebbe avvenire per davvero. E con sto cavolo che ci resto in questo posto.
Copyright
A quanto ne sappia con il copyright siamo alle strette: la legge dovrebbe essere discussa in questi giorni e si pensa che una volta approvata funzioni da censore per Internet. Quello che si teme è il "bavaglio" dell'articolo 11 e dell'articolo 13. Il primo funzionerebbe per i siti e i blog, e che comporterebbe una link tax per ogni pubblicazioni di contenuti sulla piattaforma social. Penso che se si limitasse alle anteprime e costringesse le persone a leggere gli articoli ed a non condividerli ad capocchiam male non sarebbe.Il problema nascerebbe con il 13, a me ad esempio piacciono le cover ed in una situazione del genere la cosa sarebbe impossibile. perché la piattaforma dovrebbe creare un algoritmo in grado di distinguere il contenuto originale da quello pirata, andando in crash e cancellandoli entrambi (il che non sarebbe maluccio, la nostra è una folle corsa verso il Neolitico, prima ci arriviamo, meglio è).Si temeva il male anche al tempo del Palladium ed al tempo di Internet a due velocità, penso che una volta implementate le misure succedererà il Caos e che strisci in maniera definitiva.Questo è lo scenario più buio. Di contro la Russia sta hiudendo il suo cyberspazio e non è detto che andare su lidi dove esistono più restrizioni sia peggio. Una volta ci volevo andare, cioè volevo registrarmi su vK, curioso della Blue Whale, ma poi l'ho fatto qualche mese fa, salvo ricevere una chiamata alquanto bizzarra. Doveva essere il server del vK che mi comunicava il numero, ma io pensato che era l'NSA ed ho abortito il tutto.Non so perché abbia soltanto accennato il problema per poi deviare fuoritraccia, ma le conseguenze della legge potrebbero essere serie, dover pagare per vedere il video del tuo amico perché copyrightato mi sembra una cosa che potrebbe avvenire per davvero. E con sto cavolo che ci resto in questo posto.