Niente Senso

La dura estate del Covid


Ed anche la dura estate del Covid ce la siamo tolta dalle palle. Chi pensava che con la calura saremmo rimasti intrappolati come Urano fece con i suoi figli (storia che dovrò narrare, ma adesso mi divido tra quattro blog e nessuno di loro ha un senso) ha toppato alla grande. Mascherine che nei peggio fetish non si può (mi domando dove siano finiti quelli che apprezzavano le donne in mascherina chirurgica,adesso) che sono diventate la nuova orrida normalità, quasi a ricordarci che quella merda è ancora in giro. Non so cosa farò della mia, visto che per me il mondo è finito a gennaio, forse mi darò a Doki Doki, di cui ho visto il gameplay ed a divulgare cosa abbia imparato su Pornhub (ringrazio per i cinquanta giorni di Premium), vi piacerebbe? La verità è che il mio cervello è andato in "stato di furia", non riesco a distinguere gli amici dai nemici, quindi ho blastato chiunque. Vengo da un flame su un sito, mi vergognerei se non fossi in questo stato, ma l'emergenza ha fatto emergere cose sconcertanti sugli altri. Ho cominciato a considerarli nemici, untori ed a odiarli. Non c'entrano i politici, considerare gli altri è una funzione built in dell'uomo, in passato ha causato guerre, eccidi e rovina. Forse le parole di Primo Levi devono ancora essere d'ammonimento. Solo se ci consideriamo umani e collaboriamo forse potremmo uscirne da questa situazione, ma nello specifico non ne siamo usciti migliori. Altri "stati di furia" ho visto in giro. E' la natura dell'uomo, sanguigna ed arrogante a fare questo e non possiamo bypassarla.