Il Piccolo Principe, uscendo dalla trance del suo momento intellettuale, si avvicinò all'avviatore ed apostrofò:"Cosa c'è nel vaccino? Cosa ci nascondono? Perché si dice la colazione dei campioni e non c'è invece il pranzo oppure la cena? Che ne pensate?" Il Piccolo Principe era alla ricerca di un'opinione di "pancia", oppure voleva infastidire l'aviatore, condannato a morte certa. Le scorte d'acqua erano terminate, l'aereo necessitava di essere riparato ed il suo satellitare era completamente scarico, non aveva tempo e voglia di usarlo per banalità. L'aviatore decise allora di affidarsi al suo ingegno, alla sua fantasia, la stessa che gli permise di disegnare il famoso cappello. Cominciò:" Nel vaccino c'è tanto ma tanto amore, ma soprattutto acqua distillata. Non credo ci nascondino qualcosa, non ho avuto tempo di informarmi, sono in guerra. La colazione dei campioni? È un libro dello scrittore Kurt Vonnrgut, il titolo completo è 'La colazione dei campioni, addio triste lunedì', parla di uno scrittore di fantascienza, un tale Kilgore Trout, che incontra nel suo viaggio per andare dal Presidente degli USA, un rivenditore di Pontiac usate. Il rivenditore, avido lettore di fantascienza, comincia a credere di essere l' unico umano sulla Terra mentre gli altri sono stati sostituiti da robot.Cosa ne penso? ", aggiunse," i miei neuroni sono in overdrive, mi attende una brutta fine, non ho tempo per il termino di italiano". Il Piccolo Principe ascoltava strabuzzando le orbite degli occhi, facendo intendere che nel suo cervello era in atto un Errore 404. Finito il discorso dell'aviatore, il Principino portò le braccia e le saldò al torso, alzò le mani a mimare le alucce di un angioletto e tornò sul suo asteroide senza proferire parola.
Addio, triste lunedì
Il Piccolo Principe, uscendo dalla trance del suo momento intellettuale, si avvicinò all'avviatore ed apostrofò:"Cosa c'è nel vaccino? Cosa ci nascondono? Perché si dice la colazione dei campioni e non c'è invece il pranzo oppure la cena? Che ne pensate?" Il Piccolo Principe era alla ricerca di un'opinione di "pancia", oppure voleva infastidire l'aviatore, condannato a morte certa. Le scorte d'acqua erano terminate, l'aereo necessitava di essere riparato ed il suo satellitare era completamente scarico, non aveva tempo e voglia di usarlo per banalità. L'aviatore decise allora di affidarsi al suo ingegno, alla sua fantasia, la stessa che gli permise di disegnare il famoso cappello. Cominciò:" Nel vaccino c'è tanto ma tanto amore, ma soprattutto acqua distillata. Non credo ci nascondino qualcosa, non ho avuto tempo di informarmi, sono in guerra. La colazione dei campioni? È un libro dello scrittore Kurt Vonnrgut, il titolo completo è 'La colazione dei campioni, addio triste lunedì', parla di uno scrittore di fantascienza, un tale Kilgore Trout, che incontra nel suo viaggio per andare dal Presidente degli USA, un rivenditore di Pontiac usate. Il rivenditore, avido lettore di fantascienza, comincia a credere di essere l' unico umano sulla Terra mentre gli altri sono stati sostituiti da robot.Cosa ne penso? ", aggiunse," i miei neuroni sono in overdrive, mi attende una brutta fine, non ho tempo per il termino di italiano". Il Piccolo Principe ascoltava strabuzzando le orbite degli occhi, facendo intendere che nel suo cervello era in atto un Errore 404. Finito il discorso dell'aviatore, il Principino portò le braccia e le saldò al torso, alzò le mani a mimare le alucce di un angioletto e tornò sul suo asteroide senza proferire parola.