Niente Senso

Pensiero 15 gennaio 2023


15 giorni di questo 2023 e già ti rompi. Forse questo è l'anno buono, per dare un taglio.Sulla lista sono comparse già le cose di cui non penso avrò bisogno, tra cui il social per eccellenza, un tale Facebook. Su tre anni di catastrofe a catena mi sono rotto di post che fanno da eco sia ad una campana che all'altra, giusto per rincarare il dosaggio la guerra di Putin all'Ucraina, benché me ne freghi se sia giusta oppure pippa (storcerete il naso perché è comunque una tragedia per ognuno di noi), ha solo fidelizzato un'utenza ed anche l'altra. Le atrocità della plebaglia contro il Green Pass oppure contro quella cosa oppure no, ha solo creato ulteriore malcontento ed ha avuto il pregio di farmi venire di prendere un'ascia e di accettare chiunque la pensi in modo divergente da me (è solo un pensiero e potrei tollerare l'interlocutore divergente). Detto questo, penso che anche altro spleen si sta sommando nella mia anima ed oramai penso solo ad uscirne in modo indegno, visto che la gente è come i ceppi di legno di rovere e di robinia, roba solo per il fuoco, come nelle grandi adunate postrinascimentali alla Torquemada. E quindi il lunedì dell'anno fa schifo per definizione. Prenderò il tempo necessario a prendere una lista di gente e di cose da bannare per sempre, magari sparendo in Messico e cambiando sesso facendomi chiamare Carmencita (mi piace la cosa). Forse proverò per davvero a farcela, in fondo non può finire così a male, però, vedendo il mondo e chi mi attornia, penso per davvero che sia ora di darci un taglio, su non rimaneteci male che mi metto a piangere, anche se oramai neanche quello possiamo più permetterci.