Niente Senso

12 luglio


Come sempre, le etichette servono a definirci, ed a dare quel senso alla propria vita. Sono arrivato al punto: è realmente necessario avere Dio nella propria esistenza per avere una morale? Perché chi dice di avere Gesù nella propria esistenza gli atei sembrano una manica di sodomiti pansessuali dediti al sadomaso ed alla fornicazione? Non vedono loro? Non riescono a percepire la loro invidia nei confronti del non credente? Il meccanismo della non credenza non è emotivo come l'avvicinarsi alle religioni. Non è perché Babbo Natale non mi ha portato il camioncino di Optimus Prime smetto di credere in lui, sono altre le circostanze che creano il fatto che smetta di credere in Santa Claus. Come altre sono le circostanze, spesso dettate dalla logica, scienza di cui difettano in molti anche il sottoscritto, che causano nel soggetto la miscredenza, ma molti i testi sacri non li leggono. Potrei spezzare una lancia a favore della credenza dicendo che nei testi sacri ci sono indizi su un personaggio, ma questa cosa è tipica delle profezie, cioè il parlare e scrivere di qualcuno in modo vago in modo da far coincidere alcuni aspetti fisici oppure della personalità sul marcantonio che libererà il mondo dal peccato. Il mercato delle profezie da questo punto di vista è pieno e qualcuno scriverà nei commenti che quel qualcuno è Gesù e devo pentirmi, bhè lui mi è simpatico e compra da mangiare e da bere per gli amici, oltre ad avere una coltre di persone che lo amano e lo seguono. Il problema è credere al resto, se mi annullo e poi non serve a nulla? Che senso avrebbe la vita. Forse la vita non ha senso, siamo noi a dargliene uno con le nostre azioni, solo che non ce ne accorgiamo perché esistono 8 miliardi di sensi diversi. Non ritengo giusto che qualcuno oppure qualcosa t'imponga un senso. Non c'è autenticità nel fare ciò. E nemmeno logica, se volete. La religione sembra volerti dare quel senso che altrimenti non sapresti trovare. Riga dritto, prega, lavora come un somaro perché IO ho deciso questo, ti rendo miserabile perché il tuo progenitore era un cazzone, non voglio risparmiare i termini volgari. E quindi sì sei un animale da soma, rispetta tuo padre e tua madre, fatti inculare dagli altri, lavora da bestia e procrea altri sottomessi da opprimere. Ho detto tutto. Con il tempo ho capito che la religione è così, si perde la spontaneità, diventiamo robot che eseguono un algoritmo vecchio 6000 anni, scritto da un fissato e tramandato come tradizione per creare un senso di comunità e di sottomissione. Sono stanco di questa vita ed io ho capito che essa non ha senso se non essere una dura lotta per sopravvivere fino a quando si muore.