favole e scorpioni

NATALE 2006


natale vuol dire parenti e frittura a volonta'....natale vuol dire comprare qualunque cosa per qualcuno...natale vuol dire sbadigliare e vestirsi a festa...natale vuol dire la vecchia zia che ride euforica...natale vuol dire stanlio e olio alla tv...natale vuol dire ricevere sms dal sottosuolo...natale vuol dire guardare stupiti le luminare accese gia' da ottobre...natale vuol dire comprare un cappello rosso e metterselo in testa...una vecchietta entra in chiesa alla messa di mezzanotte con un cane in braccio. si mette dietro una colonna..a lato di una statua raffigurante la Madonna. "mi puo dare quella sedia?"mi guardo attorno...non guarda nessuno.."mi puo dare quella sedia..?"mi sposto prendo la sedia e gliela porgola vecchia dice grazie guardando la Madonna, anche se la sedia gliel' ho passata io.mi accorgo che e' quasi cieca quando dice mi scusi al pilastro.la chiesa e' stracolma di gente . un intenso brusio sovrasta il coro che canta alleluja. il prete spiega il valore della cristianita' oggi.centinaia di mani, nervose, frugano tasche in cerca di introvabili cellulari.io conto le piastrelle sul pavimento, quelle bianche e quelle nere qualche bambino piange qua e la.qualcuno si soffia il naso.c'e chi va fuori a fumare e chi entra ridendo.solo il cane rimane in religioso silenzio.all'uscita si corre tutti verso il tavolo preparato sulle scale della chiesa: pandoro  spumantee strette di mano.si brinda esausti ma felici:anche questo natale ce lo siamo tirato via dai coglioni.