favole e scorpioni

IL DERBY


Sono teso: c'è il derby, io sono interista e quest'anno è l'anno buono. Io sono uno dei primi ad arrivare al bar. La partita inizia alle tre, io arrivo alle due ma sono in partita già da mezzogiorno e venti. E il bar è chiuso. Sono teso.La proprietaria una tipa bionda sulla cinquantina con la faccia rugosa mi vede dal balcone:"Apriamo alle quattro""Scherzerà mica, io son qua per il derby""Io ho chiuso due ore fa""Mi chiuda dentro con la tv accesa"."Ti conosco, ti berresti tutto""No, solo il vino e la birra"Mi tira la sigaretta addosso e viene giù ad aprire."Sei un rompicoglioni"Mi siedo al tavolo con la mia birra. Manca ancora tanto alla partita e il tempo sembra non passare mai. E io penso sempre troppo quando il tempo sembra non passare mai.Mi viene in mente che seduto li ho visto l'Inter uscir fuori dalla Coppa.Sono scaramantico. Mi sposto con giubbotto e birra.Sto buono due minuti due. Poi mi viene in mente che seduto di qua invece ho visto l'Inter terminare il record di vittorie consecutive. Cambio ancora di posto, scelgo un altro tavolo. Su ognuno lascio dei bei cerchi bagnati col bicchiere. La bionda se ne accorge e si spazientisce."Sono scaramantico" mi difendo."No, sei un rompicoglioni".Ma non va bene ancora. La sedia su cui sono seduto dondola. Mi pare un cattivo presagio. Allora faccio cambio di sedia. La barista mi osserva con le mani sui fianchi. Le guardo il viso. Sembra una cartina geografica con tutte quelle rughe.Ha le tette molli e i capezzoli gli arrivan all'ombelico. Fuma dentro al bar e mi cerca una sigaretta. Ma io non fumo. Però mi viene in mente di quella volta che avevo visto l'Inter fumandomi le Muratti di una mia amica e la partita era andata alla grande. Mi viene la fissa delle sigarette. Io sono scaramantico. Decido di andarle a prendere . La barista è incredula:"Ma come, mi hai fatto aprire il bar per la partita ed ora te ne vai?""Vado a prender le sigarette"."Ma se hai detto che  non fumi"."Oggi si".Mentre esco  le tette le cadon giù un po' di più.Rientro al bar che la partita è iniziata da cinque minuti, regalo le sigarette alla barista bionda e mi siedo su l'unico posto libero ad un lato del bar e devo girare tutta la colonna vertebrale per veder qualcosa. Ed ero arrivato per primo .La barista si fuma le mie sigarette e mi sorride ripetutamente. Ogni sorriso una ruga in più. Sembra che sulla faccia abbia tutti i laghi della Finlandia e i monti della Svizzera.Alla fine del primo tempo stiamo perdendo.Vado dalla biondona:"Mi dai una sigaretta?"Ride di gusto."Ma se le hai comprate tu. Scrocchi le tue sigarette?""Ma io non fumo. Sono scaramantico."Sei un personaggio"."No, uno dei tanti, diverso da tutti. Solo po' nervoso"La partita sta andando alla grande. Un tizio entra nel bar e isterico si mette a imprecare . La partita è bellissima. E' nel momento cruciale. Abbiamo pareggiato ed è maturo il secondo. Il tizio parlotta con la barista.C'è da spostare una macchina. Una punto blu: la mia. Cazzo.L'ho parcheggiata dove parcheggio sempre io. Davanti ad un cancello arruginito con dietro erba alta cosi'. Non passa mai nessuno. Sono scaramantico per questo l'ho messa li.Quando la barista capisce che l'auto è la mia ride cosi forte che le tette le volano in aria come palloncini colorati. Prima che possa parlare lo dico io:"Sei un rompicoglioni".E finiamo la nostra "partita" con una risata.