favole e scorpioni

UNO STONATO


Quando balliamo la testa la muoviamo tutti allo stesso modo. Ad ogni colpo di basso o di rullante dondoliamo il collo su e giù, mandiamo gli occhi fuori dalle orbite e sorridiamo con mezza bocca.Ma mica si balla con la testa. Si balla con le gambe. Quindi  bisogna essere armonici con il corpo, altrimenti mica è un bel vedere.Io sono disarmonico. Non c'è ritmo cui riesca stare dietro. Non c'è tempo che il mio piede riesca a battere.Siccome non riesco ad andare a tempo saltello freneticamente, come impazzito. Mi fermo e rinizio. Più che un ballo la mia è una specie di rincorsa.Io poi, è come se fossi atono. Sono privo di qualsiasi estensione vocale. Canto così male che nessuno sentendomi mi ha mai lasciato finire una strofa.  E non ho mai cantato un solo ritornello in vita mia.Ovunque mi trovi se solo provo ad accennare un motivetto già dopo qualche secondo si materializza il solito rituale: arriva chi, appoggiandomi fraternamente una mano sulla spalla, non mi chieda:" La sai tutta?". Le note alte mi sfuggono in aria, mentre quelle basse mi cascano addosso.Non sono fatto per ballare, non sono fatto per cantare.Illuso, ho comprato una chitarra. Le vendono già scordate, ho scoperto.Ho acquistato anche un manuale per studiarla. Il libro spiega tutto. Come accordare lo strumento, come arpeggiare, come tenere il tempo. Insegna accordi, scale, e stili.Dopo otto mesi di studio ed esercitazioni l'unica cosa che ho imparato bene è allacciare la tracolla al manico.Invidio chi fischietta con facilità qualunque melodia, chi è in grado di tirare giù le note di una canzone appena ascoltata. Io davvero non riesco, e la cosa  un po' mi fa stare male.Credo ci sia al mondo un'armonia che io non sarò mai in grado di percepire.Così come credo ci sia una parte di me che rimarrà sempre inascoltata.Io vivo in una tonalità tutta mia. Non sarei un buon elemento per nessuna orchestra, per nessun coro.Direttore, tenga pure in tasca la sua bacchetta, con me non serve.Mi domando solo se mai troverò qualcuno disposto ad ascoltare le mie stonate canzoni.Qualcuno che dirà : "Cantala tutta, Fabio. Canta per me".Fino alla fine