ULISSE, l’uomo intelligente sempre pronto all’avventura ed alla ricerca senza trascurare, comunque, gli affetti.Episodio XVILa nutrice ed il figlio Canto XIX - 463/474.................................................................. Ed ei tuttonarrò che lo trafisse col bianco suo dente un cinghialementre movea sul Parnaso coi figli d’Autolico a caccia.Dunque la vecchia, prone tendendo le mani a lavarlo,al tocco la ferita conobbe. Cader lasciò il piede; e nella conca la gamba piombò: diede il rame un rimbombo,si reclinò da una banda, al suol cadde l’acqua rovescia.Gioia ed ambascia insieme le strinsero l’animo: gli occhile si gonfiaron di pianto, la voce rimase strozzata;e carezzando il mento d’Ulisse, così gli diceva:“Dunque, sei proprio Ulisse ! Né io, figlio mio, riconobbiil mio signore, avanti che il piè non gli avessi palpato!” Ulisse è finalmente tornato ad Itaca e viene riconosciuto dalla nutrice con la quale forma una figurazione triangolare in alto verso un cielo dorato, segno della benevolenza divina verso il riappropriarsi degli affetti e dei ricordi. L’identità dell’eroe è rivelata da una vecchia cicatrice sulla coscia che consente attraverso una serie di ricordi a ritroso, di tornare alle origini degli affetti in una comunanza spirituale rappresentata in forma stilizzata ad uovo dove le sensazioni umane si compongono per ricreare l’originarietà dell’essere in un gioco di linee e colori. Quattro realizzazioni pittoriche (cm. 35x50) sullo stesso tema: 1. rappresentazione figurativa ad olio e materia 2. interpretazione di un particolare con acrilici ed aerografo (solo colori della quadricromia - ciano, magenta, giallo e nero)3. sintesi astratta del concetto dominante con uso di acrilici e solo colori dei pixel dello schermo TV: rosso = passione, forza - verde = vita, debolezza - Blù = religiosità, serenità4. rappresentazione plastica di un particolare in cartapesta di cellulosaanno 1992 POTETE VEDERE E SCARICARE LE FOTO MENZIONANDO SEMPRE L’AUTORE http://win.renatostore.it/fabio/browse.asp
ODISSEA - Ulisse , l'uomo pronto alla scoperta
ULISSE, l’uomo intelligente sempre pronto all’avventura ed alla ricerca senza trascurare, comunque, gli affetti.Episodio XVILa nutrice ed il figlio Canto XIX - 463/474.................................................................. Ed ei tuttonarrò che lo trafisse col bianco suo dente un cinghialementre movea sul Parnaso coi figli d’Autolico a caccia.Dunque la vecchia, prone tendendo le mani a lavarlo,al tocco la ferita conobbe. Cader lasciò il piede; e nella conca la gamba piombò: diede il rame un rimbombo,si reclinò da una banda, al suol cadde l’acqua rovescia.Gioia ed ambascia insieme le strinsero l’animo: gli occhile si gonfiaron di pianto, la voce rimase strozzata;e carezzando il mento d’Ulisse, così gli diceva:“Dunque, sei proprio Ulisse ! Né io, figlio mio, riconobbiil mio signore, avanti che il piè non gli avessi palpato!” Ulisse è finalmente tornato ad Itaca e viene riconosciuto dalla nutrice con la quale forma una figurazione triangolare in alto verso un cielo dorato, segno della benevolenza divina verso il riappropriarsi degli affetti e dei ricordi. L’identità dell’eroe è rivelata da una vecchia cicatrice sulla coscia che consente attraverso una serie di ricordi a ritroso, di tornare alle origini degli affetti in una comunanza spirituale rappresentata in forma stilizzata ad uovo dove le sensazioni umane si compongono per ricreare l’originarietà dell’essere in un gioco di linee e colori. Quattro realizzazioni pittoriche (cm. 35x50) sullo stesso tema: 1. rappresentazione figurativa ad olio e materia 2. interpretazione di un particolare con acrilici ed aerografo (solo colori della quadricromia - ciano, magenta, giallo e nero)3. sintesi astratta del concetto dominante con uso di acrilici e solo colori dei pixel dello schermo TV: rosso = passione, forza - verde = vita, debolezza - Blù = religiosità, serenità4. rappresentazione plastica di un particolare in cartapesta di cellulosaanno 1992 POTETE VEDERE E SCARICARE LE FOTO MENZIONANDO SEMPRE L’AUTORE http://win.renatostore.it/fabio/browse.asp