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ULISSE, l’uomo intelligente sempre pronto all’avventura ed alla ricerca senza trascurare, comunque, gli affetti.
Episodio XXI
La superbia e la morte
Ecco, ed Ulisse l’accordo, dai cenci le membra disciolse,
e sopra l’alta soglia con l’arco balzò, col turcasso
pieno di frecce; e le frecce veloci dinanzi ai suoi piedi
al suolo sparse; e ai Proci si volse con tali parole:
“Questo cimento da folli fu pure condotto alla fine:
oro vò tentare un altro bersaglio, cui niuno finora
volse la mira, se Apollo mi dà la vittoria el’imbrocco”.
Disse; e un’amata saetta vibrò contro Antinoo. Stava
questi levando una coppa di duplice manico, d’oro,
fulgida, e l’appressava con ambe le mani alle labbra,
per tracannare il vino, né in cuor gli passava la morte.
Creder chi mai potrebbe che in mezzo a un convito fra tanti
uomini, un uomo solo, per quanto gagliardo egli fosse,
così la negra Parca recasse, il malanno, e la morte ?
Ma la saetta d’Ulisse lo colse per mezzo alla gola,
forò da parte a parte la cuspideil morbido collo.
Piegò su l’un dei fianchi rovescio il ferito, la coppa
giù dalle mani gli cadde , sprizzò dalle mani un gran fiotto
di negro sangue; e in furia coi piedi springando, respinse
lungi da sé la mensa : si sparsero al suolo tutti i cibi,
il pane e la carne lordati di sangue . . . . . . . . . . .
La figura dell’Itacese con l’arcoche ha scoccato la freccia mortale, si contrappone in basso ad uno dei Proci,colpito in mezzo ad un volare di suppellettili indicante che le libagioni e leorge sono finite ed è arrivata la morte. L’uomo a terra è vestito modernamentea dimostrazione del fatto che la prepotenza, la superbia. La prevaricazione,pur non avendo tempo, sono destinate a perire, facendo emergere un fondomentale del pittore: una concezione esistenziale, ottimistica e fiduciosa dellavittoria del bene sul male, della giustizia sulla protervia.
Quattro realizzazioni pittoriche (cm. 35x50) sullo stesso tema:
1. rappresentazione figurativa ad olio e materia
2. interpretazione di un particolare con acrilici ed aerografo(solo colori della quadricromia - ciano, magenta, giallo e nero)
3. sintesi astratta del concetto dominante con uso di acrilici e solo colori dei pixel delloschermo TV: rosso = passione, forza - verde = vita, debolezza - Blù =religiosità, serenità
4. rappresentazione plastica di un particolare in cartapesta di cellulosa
anno 1992
POTETE VEDERE ESCARICARE LE FOTO
MENZIONANDO SEMPRE L’AUTORE
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