Fabio Gostoli

OLTRE IL MURO


UN MUOVO PROGETTO PER DARE AIUTO A CHI NON SPERASant'Angelo in Vado: Il progetto Oltre il Muro fa sapere l’Assessore ai Servizi Sociali Fabio Gostoli vuole essere sostegno e accompagnamento per tutte quelle persone, bambini, giovani e anziani, che sperimentano in vario modo il disagio.Il termine “disagio” sta ad indicare un fenomeno caratteristico e sempre più preponderante del mondo di oggi, ed è una vera e propria emergenza.Il disagio può esprimersi attraverso tanti modi, a partire dall’essere insoddisfatti della vita che si conduce, dell’accontentarsi del minimo per poter stare più o meno “bene”, fino a sintomi più evidenti che si avvertono in se stessi e nel rapporto con gli altri. Il progetto nato dalla collaborazione della Parrocchia e dall’Assessorato alle Politiche Sociali , ha come obbiettivo, promuove un “Centro di ascolto” come cammino di aiuto, indirizzo e cura verso i ragazzi e i cittadini segnati esistenzialmente dalle sindromi psichiche di ogni genere. Lo scopo centrale di questo servizio è quello di accompagnare e ascoltare le varie problematiche del mondo infantile, adolescenziale, dell’ambito familiare, L’esigenza di accompagnare i nostri concittadini provati dalla malattia, ha fatto nascere nei locali dell’Oratorio parrocchiale, ci dice l’Assessore Gostoli , un centro d’ascolto diretto dal Dottore in Scienze Psicologiche e Consulente Grafologo P. Claudio Pantaleo dei Padri conventuali di San Francesco di Urbino. Questa disponibilità pone lo psicologo, il religioso, a creare all’interno del disagio una possibilità di conoscenza e anche un aiuto pratico e concreto non solo per il malato, ma quanto per i familiari e gli amici.Il servizio si pone come scopo primario quello di aiutare le persone ad accettare i propri problemi , per riuscire ad affrontarli ed a curarli. Questo servizio ci dice l’Assessore non può essere inteso come il lavoro istituzionale e organizzato come in apposite ed attrezzate strutture offerto dal servizio pubblico, come lo sono i Centri di igiene mentale, i servizi di diagnosi e cura che si indirizzano alla profilassi e al trattamento delle malattie mentali. Non è pensabile per nessuno continua l'Assessore affrontare questa emergenza in tutti i suoi aspetti, sia patologici che di disturbi più o meno gravi. Il centro d’ascolto comunque, è una prima modalità di accoglienza del disagio e anche una risposta alle problematiche che dovranno essere affrontate nelle apposite strutture a cui le persone saranno indirizzate. La durata del progetto è annuale da Ottobre a Giugno 2009 due ore la settimana presso l’Oratorio di S.Francesco Resto del Carlino del 29-06-08