Fabio-POESIE

SAI COM'ERA IL MIO NATALE


 Sai com’era il mio Natale,figlio mio?La neve ammantava le stradee  piccole botteghe, ornavano di colorate foglie,le povere vetrine;noi, bambini, correvamotirandoci soffici perle di bianca magiae per le odorose vie, ricurvi uomini vendevanocastagne e dolciumiai meritevoli bimbi;nei villici cuori,il mistico eventole sociali differenzeeguagliava;il di della vigilia,uomini e donne, della Santa Nottein fremente attesail serale convivio ultimavano,in grezzi teli insaccando,piccoli doni di legno creati;la nonna dondolandol’incerta sedia,lavorava la grezza lanacreando al nipoteil primo maglione;odoroso profumo di legno bruciato,invadeva vicoli e case,ove la fioca luce dei deboli lampioni,annunciava del Redentor la nascita;assiepate persone,nell’unica chiesa del paese,intonavano canti,attendendo gelida mezzanottedi Nostro Signore, la luce divina;la neve, lenta, cadeva copiosa,il gelido vento, annunciava l’inverno;guardavo mamma e papà,col cuore scoppiante,i miei regali attendendo; una spada, un piccolo monopattino,alcune caramelle e un pupazzo di stoffa,sotto l’albero di rossi fili ornato,vicino al presepe in legno intarsiato;il buon Signore mi aveva pensato,per la bontà che in tutto l’annoavevo donato,felice il sorriso dei miei genitori,morbida carezza alle mie emozioni;il mio Natale è nel ricordo di un attimo,nella dignitosa cena, accanto allo scoppiettante camino,alle preghiere di mia madre,all’ultimo Natale della nonnae al suo ultimo maglione;figlio mio, è così che vorreiterminare il racconto,lasciando a te il testimonedi emozioni passate,nel tuo futuro di uomo tornato bambino.