Fabrix

Egoiste


Nelle ultime due settimane sono ritornatoa scrivere con cadenza giornaliera sul blog:debbo riconoscere che  sentivo e  sento ancora forte il bisogno di farlosoprattutto in questo periodo. Forse perche' coltempo per me questo blog e' diventato quella piccola valvola di sfogoin cui far fuoriscire le mie inquietudini, i miei stati d' animoi miei giramenti vorticosi di palle, la mia frustazionedi fronte a quello che mi succede attorno. Rimango e resto fondamentalmente un egoista;lo so ma e' piu' forte di me. Come ho gia' potuto modo di scrivere in altri post, se scrivo qualcosa lo scrivoin primis per me, per soddisfare il mio ego e il mio orgoglioferito come non mai in questi tempi.Mi piacerebbe abbandonarmi di piu' all' altruismo,cedere meno volte all' orgoglio, ma adesso proprio non ci riesco. Mi lascio soggiogare da quell' egocentrismoche mi trascina come una bufera verso una fredda solitudine,che fa mi soffrire mentre cerco di stringere i denti come se non fosse nulla.Chissa' forse anche questi momenti non sono poi solo fini a se stessi:forse chiudere gli occhi, tappare le orecchie, serrare le porte del cuoreaiuta anche a capire con piu' distacco quello che sei, quello che hai fattoche direzione sta prendendo la tua vita. Chissa' forse a volte cadiamoper poi rialzarci piu' forti di prima, anche se dentro portiamo quel grande vuotoche ci consuma.Fabri