Fabrix

I sogni della notte


Quando mi sveglio cerco i miei sognima non li ritrovo piu'.Come le stelle svanisconoalle prime luci dell' alba,e se non apro gli occhili rivedo con la mia fantasiae ogni problema diventaun labirinto fantastico da risolvere.E se corro la' oltre il mare e il cielonon scopro nessun mondo nuovo all' orizzonte, perche' li' si fondono realta' ed utopiae persino le chimere sono vere.Nulla da inventare, niente da scoprirema solo il ritorno alla leggerezza dell' essereper chi non vede piu' le catene ai suoi piediin una prigione senza sbarre e senza odori.Riscoprirsi solamente: riscoprirsi uomini,uomini con il cuore, con la ragioneuomini come segno dell' amore divino.Sono divini la bellezza, il romanticismo, la passioneche ci appartengono ora e sempreper cui vale la pena vivere e morireed essere ricordati per sempre,il giorno ma soprattutto la nottequando Morfeo ci stringe tra le sue bracciaFabri