Fabrix

Il nero e l'azzurro


Dimmi cos'e'che batte forte forte forte in fondo al cuore,dimmi cos'e' che ci fa soffrire tutti insiemedimmi cos'e'che ci fa scoprire esser pazziper il nero e l' azzurroi colori del cielo e della notte.E la passione sale salee sboccia in una gioia infintache dura da una vita.E continueremo nel sole e nel vento la nostra festa,un coro che salea sognare su e giu' dalla curvaper novanta minuti.Siamo ancora noi:ribelli sognatori.Fabri"Hanno scelto per noi, i colori del cielo e della notte,Sono passati 100 anni e li ringraziamo ancora,per aver fondato l'INTERNAZIONALE FOOTBALL CLUB.Era la sera del 9 Marzo 1908, erano poco più di 40,oggi siamo milioni.Si radunarono nel cuore di Milano, al ristorante l'Orologio.Erano ribelli, avevano un sogno:dare la possibilità a tutti, italiani e stranieri,di giocare a calcio per la stessa bandiera,Neroazzurra.Sono passati 100 anni da quella sera,100 anni di passione, di bellezza, 100 anni di attese, di fantasie,100 anni di sfide, di vittorie e di orgoglio, di tantissimo orgoglioQuesta è la notte della memoria, e la notte del futuro,del filo che unisce i campioni di ieri, di oggi e di domani.E' la notte che sognavano in quel lontano 9 Marzo,e che noi regaliamo ai nostri bambini.E' la notte di tutti gli interisti, piccoli e grandi, vicini e lontani.Per 100 di questi giorni, per 100 di queste emozioniper sempre, solo Inter.Con i colori del cielo della notte,infinito amore, ETERNA SQUADRA MIA"Gian Felice Facchetti