Fabrix

Di ritorno dalle vacanze ancora


Negli ultimi post non ho fatto altroche parlare di vacanze, di quelloche ho fatto durante le vacanze,di come sono andate le vacanze,di quello che mi portero' dietro da queste vacanze.Lo riconosco di essere monotematicoma cio' nasce dall' esigenza di riempirequel buco di tempo in cui mi sono tenuto lontano dallo scrivere nel blog. Non ne ho ancora per tanto, per cui vi chiedodi sopportarmi. Indovinate di cosa vi parlo oggi?Ma si di vacanze proprio!!! Nello specifico di comeil ritorno dalle vacanze possa essere una buona occasioneper fare un consunto dei piccoli problemi della nostra esistenzaprendendo per l' appunto consapevolezza della piccolezzadi questi problemi e come essa non possa e non debba incidere su noi stessi.Sebbene sia qui in ufficio da qualche giorno col corpo, la testa e' rimastaancora in riva al mare tra le onde del mare e sono in uno statodi beata serenita' in cui finisco per estraniarmi dalla realta' lavorativa.Non potete capire il mio disappunto quando vedo i miei due colleghi in ufficiolitigare per l' accensione del condizionatore con cotanto di incazzature e paroloni,quasi come l' accensione del condizionatore fosse il problema primario delle loroesistenze. Questo piccolo episodio mi fa riflettere sul fatto di come tante, troppe volteun po' tutti si finisca per enfatizzare o dare eccessiva importanza a delle piccolezzeche possano incidere sulla nostra vita come una pagliuzza in un occhio, piccolezzeche fanno viver male quando in fondo la vita vale la pena di essere vissuta con serenita'.Forse viviamo quando accumuliamo ansie angosce preoccupazioni per episodiinfintesimali della nostra giornata?Credo proprio di no.Fabri