fabulandia

E continuo


Tu voli in alto come un aquiloneappesa a un filo, in balia del vento,volteggi libera senza una ragione,nella prateria del tuo sentimento.Senza più timore di cadere a terra,ti inerpichi in cielo con ardimento,sottile è il legame che a te mi serra,ma non v'è forza che recidere possa,E continuo a raccontarmi cheora posso vivere anche senza te,se non fosse per quel vuoto dentro,se non fosse per quel sentimento,che mi spinge a gridare al vento,che sia maledetto quel momento,in cui ti confessai tutto quel che sento,sublime ed immenso come il mio tormento.Sottile è il legame che a te mi serra,ma non v'è forza che recidere possase non colei che colla falce in spallaviene e all'istante scavami la fossa.Ma fino allora il cuore mio traballae un caldo brivido mi percorre l'ossaquando io ti vedo fulgida come l'albaqua, di promesse prodiga i dolci fianchi,a rasserenare i giorni d'una vita scialba.E continuo a raccontarmi cheora posso vivere anche senza te,se non fosse per quel vuoto dentro,se non fosse per quel sentimento,che mi spinge a gridare al vento,che sia maledetto quel momento,in cui ti confessai tutto quel che sento,sublime ed immenso come il mio tormento.