fabulandia

Ghiaccio bollente


.Nel sogno impalpabile di un fresco mattino,andai per prati e per campi dorati di grano,respirai ombrosi boschi odoranti di pino.incontrai il tuo sguardo e ti presi per mano.Andai felice e incosciente verso il destino,d' acque ci attrasse il dolce mormorio lontano,seguimmo il corso rapido di un ruscello alpino,ci inerpicammo infine sul crinale montanofinche' fatica giunse, dura, a spegner sorriso.Ed in petto il palpitar si fece cosi' forte e strano,da dir che il cor non fosse solo d'affanno intriso,ma di un sentimento intimo e alquanto arcano,incantesimo forse che col tuo sguardo pianoinsinuasti e tale mi riscalda e mi illumina il visoda accendere lo spirito mio ardente d'un foco vivo.Tu in attesa sul precipizio contro il paesaggio nevoso,i capelli sciolti al vento impassibile come marmo antico, di ghiaccio eran le tue labbra nei tuoi occhi presagi,d' amore e morte di perdizione ed estatico abbandono.Le creste innevate stettero a guardare i nostri pregi,tra nuvole rosa contornate da ghiacciai scintillantial sole che delinea sinuosi contorni di vita abbracciatie serpeggianti brividi che solcano seni e fianchi frementi e pelli che si esplorano e si nutrono dei desideri piu' arditisfolgorante l'esplosione di vitalita' che anima, magia evanescente,la mia visione di te, meravigliosa fata di ghiaccio bollente.