VorreiSapertiFelice

l'abbandono della seduzione


trovo una cosa mia scritta qualche anno fa e la pubblico ora
nuda sul letto lo aspettosento che di me si porterà via ogni cosaprima di condedermi a lui molte coseparlo di me e del mio passatoanche se non posso nascondere mentre mi raccontoil desiderio di averlo addosso.abbasso la luce e lui mi scivola sul corposi sofferma sui senie dopo avverli assaporati scende sinoalle gambe che per troppa voglia aperte lo stanno attendendomorde la clitoride, mi lavora con le dita dove sento il bisogno disentirlo ed essere sua. Mi fa girare a carponie dopo avermi bendata raggiunge la mia bocca con la sua erezionevuole cavalchi il suo membrodesidera lo faccia diventare ancor più duro di quanto già è,la mia lingua lo rimepie di salivala mia lingua lo cerca e vuole oin ogni sua partecosì giunge sino alle sacche del suo semeper poi risalire al suo glande gonfio di noi.Sono al buiosento sfiorarmi la schiena con qualcosa che pungenon so cosa sia, so solo con ogni tanto quei colpi mi arrivanosulle natiche feroci e mi tolgono il fiato.Mi prende per i capellimi trascina giù dal lettomi ordina di divaricare le gambedice che su una cagna come mec'è ancora tanto da fare,mi definisce in caloreed io lo voglio dentro ma non riesco a dirlolui vuole questo da memi struscia facendomi impazziree non mi penetra solo perchè a dirgli quelle parolenon ci riesco. Mi umilia dicendomi puttanasostenendo che posso farmi scopre solo da mio maritoo da suoi amicima non certo da lui, vorrei prendere a pugni il suo pettoriempirlo di bacie dire che certe cose non le sentivo in me da una vitavorrei fare e dire mille cose ma lui è già fuori dalla stanzaed io come una puttana mi rivestoe mi dico che ha ragione mio marito quando dice certe cosee mi offre ai suoi amici per una serata persaal tavolo verde.