faicosì

BELLO O BRAVO?


E' chiaro che la maggior parte degli uomini che finiscono a parlare con me in una serata sono poco belli, poco simpatici e poco interessanti. Anche poco intelligenti se pensano che una che lavora in una discoteca se la faccia battere da un frequentatore. La categoria: gruppo di uomini/ragazzi che ci provano con le PR delle discotecheè la più triste in circolazione. Era il discorso da spogliatoio dell'altra mattina, che è partito dalla bruttezza del fidanzato di una mia collega. Non una bruttezza deforme, diciamo che, vista lei, lui sembra brutto, lo mettessi vicino ad una ragazza "normale" e non a quella pertica di G. probabilmente non si noterebbero i due/tre kg in più... e qualche altro difettuccio, perchè in realtà è molto simpatico, molto gentile e a modo etc etc... G. a quanto pare è sempre stata con uomini molto belli come lei, storie un po' sfigate come le mie con gente bella fuori, malata dentro. Poi è arrivato nella sua vita Mister D. e le priorità sono cambiate. La bellezza serve solo più per il lavoro, mentre per la vita privata c'è la testa. Non so se può essere una regola fissa, sembra quasi la storia che le donne belle sono sceme ( io non sono bella come lei, ma sono oggettivamente una bella donna, e non mi sento per niente scema...) Insomma, per G. devo trovarmi un uomo oggettivamente "normale", perchè solo una persona "normale" ha fatto le esperienze di vita necessarie a capire l'importanza degli altri. E' da qui che è uscita la frase: allora più sono brutti più sono bravi? Perchè sinceramente a me i 4 buzzurri sudaticci che tutte le sere sbavano per i tacchi o le scollature nostre e delle ragazze che ballano... sembrano tutto tranne che bravi e intelligenti. ...ma in fondo loro di me penseranno che sono una zoccola no?