faicosì

ACCAREZZAMI


Capita spesso che le cose non vadano come hai programmato.Così per ben due volte, il pranzo che pensavi di fare in posizione orizzontale, finisce epr essere un pranzo a parlare, parlare, parlare.Passi il primo dei due, quello in cui ti ritrovi a fare l'amica, confidente, perchè tanto ci conosciamo da una vita e a dire a te certe cose non mi vergogno. Ma il secondo...E' arrivata la chiamata tanto attesa, mi vesto convinta di un pranzo sulla spiaggia, e mi ritrovo in una bella casa dell'entroterra. Piccola piscina ammiccante ( che sono convinta abbia i led che cambiano colore, ma non ho chiesto per evitare di farmi dei preconcetti) Ambiente stile film ambientato negli anni trenta ... Nella sua falsità comunque piacevole. Piccolo pasto leggero e buon vino, e poi in acqua, con lo scontato flute di champagne ( ma no, forse era solo prosecco) e il cestino galleggiante di frutta a pezzi. Va bene, adesso bisognerebbe leggere di posizioni turche o di numeri bulgariLeggete invece di un uomo che ti prende in braccio e ti chiede della tua vita.Va anche bene, ma magari seduti al tavolino di un bar, non dentro una piscina in un giardinto deserto... Niente, ho passato il pomeriggio a parlare, mentre lui mi accarezzava il collo ed le orecchie. E' una lingua che non conosco, di solito loro ci provano, io rifiuto due volte ed alla terza ci si diverte ( o si spera). Ieri sera è arrivato all'una, si è seduto al bancone ed ha guardato per un paio di ore. Poi un bacio, una carezza ed è sparito come sempre. ho come l'impressione che sia una candid camera.