LeFavoleDelRisveglio

[For]ever.

Ci sono *Persone* che [non.passano].

Ti si inchiodano nel cuore *per.sempre*
e arriva un momento in cui sembra che siano lì *da sempre*
e allora ci domandiamo come possiamo essere andati avanti anche un solo giorno [senza.di.loro].

Grazie per avere orecchie per ascoltar[mi] anche quando non vorresti sentire [il.mondo].

Il [tempo.passa] e [tu.non.passi.mai].

Post N° 1775

Questa casa sa di [te].

Un [odore] non ti chiede il permesso *prima.di.travolgerti*.

[Catene] strette attorno alle caviglie.
Bende sottili attorno al [cuore].
Anime sottovuoto con [la.stessa.etichetta].
Ora ho capito.
*L'Amore è una carezza.*

[Il Quaderno Nero Dell'Amore, Marilù S. Manzini]

[Momentanea.mente]

"Credi che [un.giorno] il [mio.cuore] la smetterà di uscrmi dal [petto] ogni volta che mi [sfiori]?"

[New Moon, Stephenie Meyer]

Ti prego, non fare più a meno di [me].
Ne [morirei].

 Potessi donarti [il.mondo] lo farei.

Post N° 1773

Per ricordar[mi] come non deve [mai.più] andare.
Perchè [un'.altra.volta] farebbe [troppo.Male].

 "Questa [passione] passata come fame ad un leone
dopo che ha divorato la sua preda ha abbandonato le ossa agli avvoltoi, [tu non ricordi ma eravamo *noi*]."

[Cade La Pioggia, Negramaro feat. Jovanotti]

 E ad [ogni.passo] noi dimentichiamo i [nostri.passi].

Un.Taglio.Netto.

Ho [un.po'.di.dolore] conficcato, come una punta, nel [petto].

E' come una [droga] perchè mi fa [girare.la.testa] e ne sono talmente stordita da non riuscire neppure a quantificarlo. Ho i sensi annebbiati e forse il [sonno] è dovuto solo a questo sentirmi [galleggiare] dentro qualcosa di molle e caldo.
Mi hanno insegnato che [passa], [io] lo so che passa. Che passa con i giorni, con il tempo, passa con la [Vita]. Ho [suturato] ferite più slabbrate di questa. Questa, in confronto, è solo un [taglio.netto.in.mezzo.al.resto] talmente preciso da sembrare un opera d'arte.

C'è stato un giorno in cui [io] ho cominciato a [dubitare].

Post N° 1771

Io non so più nemmeno [quello.che.ti succede].

Io non so più [chi.sei].

Ci sono persone per cui ci sarà sempre [tempo.e.spazio] e da cui continueremo a farci [ferire] impercettibilmente.

"Se [piove] non senti [dolore]."

[Cade La Pioggia, Negramaro feat. Jovanotti]

Io non conosco [quella.persona].

Post N° 1770

"Quando lasci che [qualcuno] ti addomestichi rischi di [piangere].
Credo faccia parte dell'[addomesticamento]."

[Una Bambina, Torey Hayden]

Dimmi a che serve restare [lontano] in disparte a [guardare]?

 [Ne.vali.la.pena.]

Post N° 1769

Sono [viva] e sono [qui].

 "[Noi.due] abbracciati fermi nella pioggia
mentre tutti correvano al riparo
e il nostro Amore è [polvere.da.sparo]
il tuono è solo un [battito.di.cuore]
e il lampo illumina [senza.rumore]
e la [mia.pelle] è *carta bianca* per il [tuo.racconto]"

[Cade La Pioggia, Negramaro feat. Jovanotti]

|...| 

-->on air<--

|E io, alla [mia.asma], ci penso [quando.e.come] voglio.|

Post N° 1768

Ho già vissuto della [luce.riflessa] di qualcuno.

Io voglio diventare [me].

 Breathe [me].

Post N° 1767

|Track 16|
 

"Mentre attraversavo London Bridge, un giorno [senza.sole]
vidi una donna [pianger.d'Amore]."

[Maledetti.malinco.ricordi]

Solo un [vecchio.disco.rotto].

 [Fabrizio De Andrè, Geordie, dall'LP Nuvole Barocche, 1969]

Post N° 1766

"Che succede, ha il respiro affannato? Quello ti [fa.male.da.impazzire], lo so. Ma state tranquilli, [non.si.muore]. [E'.faticoso.vivere]."

[Nana, Ep. 42]

Ogni tanto mi torna in mente la mia [asma].

[Ciao...]

Dove sei? Cosa fai? Perchè lo stai facendo? Chi sono i tuoi migliori Amici? Chi sono quegli amici che ti deluso, incastrato, spezzato il cuore e dopo ci si sono puliti sopra i piedi, per bene, un paio di volte? Cosa fai quando sei timido? Quand'è stata l'ultima volta che ti si sono spezzate le gambe dalla paura di non farcela? Quante volte sei caduto e ti sei rialzato? Quando è stata l'ultima volta che hai fatto sesso? Cos'è che ti fa ridere davvero? Cosa ti piace mangiare? Cosa bevi per aperitivo? Quante volte hai pianto e quante hai trattenuto le lacrime  e le hai ricacciate indietro? Cosa distruggi quando t'incazzi seriamente? Quali sono le cose che ti fanno più male? Quante volte hai sentito un nodo allo stomaco che non andava nè su nè giù? Quante volte le mani hanno tremato? Quanti silenzi hanno attraversato la tua Anima? Quali sono le piccole cose che ti sembrano grandi? Qual'è stata l'ultima volta che non ti sei preso sul serio? E quale quella in cui avresti preferito star zitto? Quante volte al giorno ti dai del coglione? Sei generoso con la Vita, con gli altri, con te stesso? Qual'è stata la sensazione più eccitante di tutta la tua Vita? Quante volte hai chiesto scusa? Quante volte hai sbagliato? Cosa ti fa andare giù di testa? Quando è stata l'ultima volta in cui ti sei innamorato? Che cos'è per te l'Amore? Che cos'è la Fantasia? Che cos'è il sesso? Quale musica ti piace ascoltare? Cosa ti piace fare quando non sai cosa fare? Cosa ti fa divertire? Cosa ti spaventa? Cosa ti rende Felice? Cos'è la Felicità?
Quante domande vorrei farti. Come ti chiami? Io mi chiamo Elisabetta [Viviana]. E sono [qui].

Post N° 1764

[Io] resto l'[anello.debole].

Quella che [dipende].

[Sempre].

"Ho un pensiero che parla di [te].

[E..., Vasco]

[Mea culpa. Mea culpa.]

Post N° 1763

"Vorrei telefonarti ma poi non lo faccio, credo che dovrei smettere di fare l'Amore con te, ma poi penso che non è questo quello che voglio, quello che voglio è fare l'Amore con te ovunque: nel mio letto, sul tuo divano, in una casa in affitto vicino al mare, sulla scrivania dell'ufficio, nella doccia, sul pavimento della cucina.
L'ultima volta *mi sono addormentata dentro il tuo odore*, ho piegato la testa sul cuscino e *avrei voluto affogarci in quel tuo stramaledetto profumo*.
 
Mea culpa. Mea culpa. Mea grandissima culpa.
 
Mi hai chiesto:<> Io ho riposto :<questione.di.pelle]>> ma non lo so cosa ci succede quando siamo vicini, nudi, soli."

[Il Quaderno Nero Dell'Amore, Marilù S. Manzini]

Post N° 1762

[???]

Post N° 1761

Credo che siano stati messi dei [paletti] che ogni tanto io tento [inconsciamente] di [rimuovere] e/o di [oltrepassare].

[Mi.dispiace]

Post N° 1760

*Ha il sapore dell'Amore e il profumo del sesso.* Tutto intorno a noi lenzuola stropicciate, ossigeno mancante, le pareti, il soffitto, le tende, tutta la stanza sa di [noi]. E io [non.sono.più.io]. E lui [non.è.più.lui]. siamo un camino acceso in inverno. Siamo la nebbia di Novembre che si alza dalle colline al sopraggiungere dell'alba. Siamo l'ombra di un uomo solo che cammbina per strada. Siamo due mani che lavano un piatto fischiettando nella cucina di un ristorante. Siamo i tacchi di una donna che punzecchiano l'asfalto ticchettando. Siamo un bambino che si sporca la maglietta mangiando un gelato al cioccolato. Siamo la carta pregiata di una busta affrancata per un posto lontano. Siamo l'idea passeggera di un pittore nervoso. Siamo una tazzina di caffè fumante tra le mani di una donna sola dentro un bar. Siamo un padre che aspeta il proprio figlio fuori dalla scuola. Siamo il mio migliore Amico che mi guarda senza interesse e mi prende per quella che sono. [Siamo.tante.cose.e.non.siamo.niente.] Ci annulliamo a vicenda. E forse sì, è questo l'Amore. Sento il mio corpo e sento di nuovo il suo dentro il mio, e poi di nuovo il mio. [Sono.viva.e.sono.qui], in questa stanza con le finestre che danno a Sud. Non voglio ninet'altro, non ho bisogno d'altro, mi basta tutto quel poco che c'è su questo letto. Lui arriva da me. mi prende le mani tra le sue. Le stringe appena. Non dice una parola. Ma è un silenzio carico di parole come le nuvole poco prima di un temporale, quando si ginfiano e diventano grasse di pioggia. Gigioscure e grasse. Le nuvole. I suoi occhi. Mi mette un dito sulle labbra e poi lo fa scivolare lento sul mento, sul collo, in mezzo al seno, sulla pancia, disegnando una verticale immaginaria lungo la linea mediana del mio corpo. [Mi.taglia.in.due.con.delicatezza] e io resto immobile perdendomi ni suoi occhi che penetrano l'oscurità. Vorrei mettermi una mano sulla fronte come se mi dovessi riparare dal sole. La mia camicia scivola via ed è un'onda che va verso il mare aperto. Mi sfila i jeans con la facilità di un bambino che gioca a ruba bandiera. Tengo le mani sul materasso, stringendolo come se fossi [un.aquilone.che.ha.paura.di.volare.via] da quel bambino esperto che corre tenendo il filo con estrema maestria. Mi solleva come se il mio peso corporeo fosse quello della piuma di un gabbiano, mi distende sul letto e mi trasforma.
Resto immobile in attesa delle sue mani. I suoi polpastrelli scivolano lungo la superficie della mia epidermide che s'increspa ed è una distesa di finissimi granelli di sabbia bianca. Due sedie di legno si frappongono tra noi, improvvisamente. Seduti l'uno di fronte all altro, i nostri corpi nudi, i nostri visi si toccano, vicini, [così.vicini].
Voglio sentirmi [dentro.di.te].
Voglio entrarti [sotto.la.pelle].
Voglio sentire cosa vuol dire stare dentro di te.
Voglio sentire cosa vuol dire arrivare alla fine di te.
Tu sei dentro di me, io attorno a te. Assaporo ogni pulsazione del tuo cuore in mezzo alle mie cosce. Il tuo flusso sanguigno viene e  come i fulmini di mezza estate. Mi muovo lentamente su di te, contraggo e rilascio come la lancetta dei secondi scandisce il tempo nel quadrante delle ore, leggera, si muove impercettibile, silenziosa, lenta e inesorabile. *E non è sesso, ma neanche Amore.*

[Il Quaderno Nero Dell'Amore, Marilù S. Manzini]

-->on air<--

E fammi sentire [il.tuo.Inferno] fino alla fine del *mio.Paradiso*.

Post N° 1759

Senza parole. E non è una questione [emozionale]. L'emozione non c'entra [niente]. E' una questione [fisica] questa volta.

Tu oggi torni [a.casa], di tua spontanea volontà, il che significa che le cose davvero stanno [precipitando] e io in [questa.casa] non ci voglio stare.

Ci sono già [troppe.cose] che [precipitano].

[Io] per prima.

Sono una piccola [codarda].

[Preparandosi.al.peggio.]

Post N° 1758

Mi infilerei le mani in tasca e tirerei su il cappuccio e [camminerei] per farmi passare un po' di questo [malessere] che mi si è attaccato allo stomaco e per avere tempo e spazio per ricordare perchè *mi fai venire voglia di vivere*.

"The world will never ever be [the same]
And you're [to blame]."

[Plan White T's, Hey There Delilah]

Post N° 1757

*Chiudi gli occhi... Io ci sono.*
 

-->on air<--

[Ti.voglio.Bene]