FAJR

... delle occhiatine del sole


Nel bosco della vitaSignore, fammi esultare allo sbocciare dei fiorie fammi svanire la tristezza nascosta nel cuore,fa che rintracci un'oasi sulla strada del destinocome un asilo che duri lo spazio d'un mattino.Fammi rinvenire nel dubbio le speranze sopitecome l'aurora pallida aspetta con timore il sole,stasera sto affogando nel buio pozzo della noiae forse i miei sogni sono stati già programmati.Fa' che io possa godere delle occhiatine del soleche lambisce la terra con un'aria di superiorità,fammi conoscere i segreti nascosti nelle nuvoleaffinché io intenda il tempo eterno della verità.il cuore non è più sufficiente a farle compagnia,gli anni dilagano e più m'unisco al Tuo grembo,come un'eco m'infilo nel tramonto di un sogno.Scende la sera e mi logoro nel bosco della vita,ora il mio cuore è sigillato in una stanza grigiaed il dolore a volte può essere lucido e intensocome quando da fanciullo credevo nelle favole.Avverto a fatica il tuo inquieto respiro, Signorementre manciate di luce si spargono sugli occhi,forse troverò lacrime nelle palpebre della veritàe così anch'io conoscerò le frontiere del mistero.Dopo il declino della notte nasce daccapo l'albaed il mio viso raccoglie le Tue sensibili carezze,torno con il cuore a sperare in un mondo nuovoe ad occhi chiusi raccolgo il dono della serenità.Il "maestro unico"se volete allargare i vostri orizzonti letterari >>>