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i dinosauri di altamura

patrimoni a rischio (se non già perduti!)

Forte degrado e pessimo stato di conservazione. Non serve aggiungere altro alla descrizione della situazione della zona di Altamura che conserva le impronte dei dinosauri, in località Pontrelli.

Un sito abbandonato che invece richiederebbe importanti investimenti per salvaguardare e valorizzare la zona di rilevanza storica assoluta, come sottolineano le sezioni pugliesi delle associazioni Sigea (Società italiana di geologia ambientale), Italia nostra  e Archeoclub d’Italia, in una lettera indirizzata alle autorità, in cui indicano come principale responsabile il “complesso intreccio di competenze ed interessi, i cui attori sono il ministero per i Beni e le attività culturali, la Soprintendenza archeologica della Puglia, il Comune ed i proprietari. L'unica cosa che avanza - lamentano - è il degrado”.

All’interno del sito paleontologico più di dieci anni fa furono rinvenute migliaia di impronte di dinosauro sparse su una superficie estesa per più di un ettaro. Le stesse che oggi rischiano di sparire.

La cava è parte di un'area più vasta (che comprende il sito dell'Uomo di Altamura), inserita nella lista di proposte dei  siti patrimonio dell'umanità dell'Unesco.

“Lo studio e la conservazione di un tesoro paleontologico di eccezionale importanza scientifica, ma anche per lo sviluppo turistico-culturale dell'area - lamentano gli studiosi - richiederebbe cospicui e continui investimenti in termini di denaro e personale. Tuttavia, il sito versa in uno stato di abbandono e le superfici ad impronte sono esposte agli agenti atmosferici”.

Fonte: LaRepubblica - Bari

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