FAJR

Non so se mai la Lombardia potrebbe essere scelta come sito. Di certo tutti i politici che per ordine di scuderia han votato a favore del ritorno al nucleare poi sono i primi fautori del not in my garden. Forse perché nemmeno loro si sentono così sicuri?

La superficialità con cui si affrontano questi temi è sconcertante. Come si può in un paio d'ore - dopo una colazione di lavoro (!) - parlare di nucleare, riforme istituzionali, trasporti transnazionali, banche, crisi economica e finanziaria internazionale... Credo che se fossero avventori del "bar dello sport" avrebbero un senso maggiore di decenza e si fermerebbero un attimo per dirsi l'un l'altro: ma che caz stiamo facendo!

Operazione attraverso la tv: la sua fede cieca. E dire che i coglioni eravamo noi. A proposito di quel che pensano i francesi che vivono vicino alle centrali, è interessante una puntata di report (non ricordo la data, ma da qualche parte ce l'ho in dvd). Perché quel che pensano francesi, americani, tedeschi, italiani, è sempre funzione di quel che ne sanno. E a parte la conoscenza generale dei rischi intrinseci, e della loro gravità (cosa che nella fattispecie pesa molto ma molto più della probabilità, e proprio per questo i fautori infingardi del nucleare confondono i due aspetti nel mentre prospettano le loro pseudoteorie), a parte questo c'è che, come mostrava proprio un documentario di quella puntata, la gente che vive nelle più immediate vicinanze di una centrale è la ultima a essere informata di fughe di particelle radioattive, contaminazioni dell'acqua e del terreno. Chissà che idiozie ha intenzione di passarci questo homunculus attraverso la televisione. Tra qualche milione di anni, una specie abitante questo pianeta scoprirà che quelli che noi chiamiamo uomini, e loro chiameranno chissà come, si estinsero per effetto della televisione.

Esatto!
Aladino e la lanterna magica... fino a quando?!

intanto sembra che ne costruiremo una in Albania!? possibile? nell'attesa faccio un salto da te su Anobii, ci sono anch'io! :-P

Togli il "sembra"...
grazie della visita. :-b

La centrale in Albania è una jattura vergognosa .Dal momento che i problemi di un incidente si risentirebbero anche se avvenuti oltralpe (ed è vero) è altrettanto vero che esserne prossimi è devastante ,indi proporrei all'ometto di proporre Arcore per la prima centrale e la villona in Sardegna per stoccare le scorie ,c'è anche il tunnel bunker già attivo.

Chernobyl insegna che un incidente in Europa interesserebbe un'aria ben oltre i confini nazionali della centrale interessata. Per cui la quale... l'unica soluzione è dire un NO grande così al nucleare!
La tua proposta riguardo Arcore e la Sardegna potrebbe essere accoglibile, ma nasconde un pericolo ancor più grave... scegliere questi siti significherebbe accettare che anche il loro proprietario possa avere una vita lunga tanto quanto le scorie prodotte! (ciò per rendere di fatto efficace la scelta dei siti). A meno, questa ultima eventualità non mi pare accettabile... :o))

Dovremmo fare un gran bel casino, come per la T.A.V. in Val di Susa! Beppe aiutaci tuuuuu! Ciao cara fajr

Cara Martha, penso che un Cota piemontese ci basti e avanzi... rischiare di averne anche uno nazionale non è un gran pensata! :o))))