FAJR

per prenderci e correre il mondo in noi

Poiché le parole non sono
fatte per rimanere inerti nei nostri libri,
ma per prenderci e correre il mondo in noi,
lascia, o Signore, che di quella lezione di felicità,
di quel fuoco di gioia che accendesti un giorno sul monte,
alcune scintille ci tocchino, ci mordano, c'investano, ci invadano.

Fa' che da essi penetrati come "faville nelle stoppie"
noi corriamo le strade di città;
accompagnando l'onda delle folle
contagiosi di beatitudine, contagiosi di gioia.
Perchè ne abbiamo veramente abbastanza
di tutti i banditori di cattive notizie, di tristi notizie:
essi fan talmente rumore che la tua parola non risuona più.

Fa' esplodere nel loro frastuono il nostro silenzio che palpita del tuo messaggio.
Nella ressa confusa senza volto fa che passi la nostra gioia raccolta,
più risonante che le grida degli strilloni dei giornali,
più invadente che la tristezza stagnante della massa.

(Madeleine Delbrel)

battute e barzellette >>>

aggiornamento domenicale... sboing!

via via da qui

al mattino, aspettando il bus, noto che in giro

c'è una prevalenza di auto di colore grigio...

uhm...

non mi piace!

:o(

:o)

a good white stock

aspettando il 20 novembre >>>

L'Australia si scusa per gli abusi commessi nel secolo scorso sui bambini abbandonati.
Il primo ministro australiano, Kevin Rudd, ha chiesto scusa a nome della nazione a tutti quei bambini che hanno subito abusi durante il secolo scorso negli orfanotrofi e nelle case di accoglienza del paese.

Molti di questi erano bambini provenienti dal programma britannico che mandava orfani o figli di famiglie povere in altri stati del Commonwealth nella speranza di un futuro migliore (e anche per ripopolare con bambini bianchi le colonie).
Come riferito in un Rapporto del Parlamento britannico nel 1998.

Il paese ha quindi chiesto scusa sia ai bambini britannici che ai moltissimi orfani australiani per averli abbandonati a persone che poi gli hanno fatto del male.

Fonte: New York Times >>>

roba dell'altro emisfero

sono passato attraverso la folla

... insieme alla folla che passa.

N. Hikmet
L'uomo

>>>

acide polemiche

... corrosive della Verità.

Come cristiana ritengo altamente offensiva l'esposizione della croce (con o senza crocifisso) in luoghi estranei alla interiorità e spiritualità cristiana, poiché tale esposizione non ha nel suo intento il richiamo ai valori profondi della passione e resurrezione di Cristo e, in Lui, dell'Umanità intera, ma, velandosi di presunte aderenze a identità, tradizioni, radici e civiltà, ha il solo scopo di legittimare poteri esclusivamente terreni.

Vade retro, Satana!

Come cittadina italiana vedo solo il crescente declino del nostro Paese. La salvezza è fuori le mura, ma sono troppo pochi coloro che accettano il rischio di uscire allo scoperto.

un muro non cade per caso

Berlino 1989-2009

rinfreschiamo la memoria

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quando la libertà abitava sottoterra

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alda merini

(Sono una piccola ape furibonda.)
 Mi piace cambiare di colore.  Mi piace cambiare di misura.
21.3.1931 - 1.11.2009

Veleggio come un'ombra
nel sonno del giorno
e senza sapere
mi riconosco come tanti
schierata su un altare
per essere mangiata da chissà chi.
Io penso che l'inferno
sia illuminato di queste stesse
strane lampadine.
Vogliono cibarsi della mia pena
perché la loro forse
non s'addormenta mai.

A. Merini
Veleggio come un'ombra