Gryllo73

Dario e il senso della vita


 -Dario cos'è per lei la vita? Mi spiego meglio, come interpreta la vita e che senso ha nella sua visione? Dario guardò trastevere che entrava dalla finestra e poi per un lungo attimo la giornalista che le sedeva di fronte, il suo volto si fece più serio mentre gli occhi cercavano veloci nella mente le parole, ebbe un attimo di incertezza come di chi non sa se confidare un segreto ma,riflettendo ripeté fra se -Era quello che volevo in fondo, quello cercavo, un intervista con domande dirette per lasciare dei mie pensieri un segno più profondo, una visione immediata e comprensibili senza il camuffamento di personaggi e storie.  
-Vede signorina, esordì Dario, la vita per chi la vive è una parabola, si nasce, si cresce, si muore. La vita ci innalza e con la maturità tutto ha senso, con il passare degli anni poi comincia una lenta ed  inesorabile discesa che tutti porta via da questo mondo; ora, se con il nostro intelletto innalziamo la visuale dei pensieri guardando dall'alto ed astraendo gli atti della nostra vita, tutti possiamo ben vedere che ci porta da un punto di partenza A fino all'ultimo respiro il punto di arrivo B, può apparire piatta e a prima vista può sembrare anche una linea retta ma, se con il nostro intelletto prendiamo ad innalzarci sempre più fino raggiungere grandissime distanze, lei appare come un puntino oppure sferica se vogliamo ma, un puntino,una sfera, sola ed insignificante. Vede signorina ,la nostra vita per essere vera, piena, davvero visibile, per non essere un puntino solo ed insignificante, ha bisogno degli altri,tante più persone riesce a raggiungere, quante più vite riesce a toccare, quanto più si mischia con le altre vite tanto più diventa visibile e vera , direi degna di essere chiamata vita,la vita ha bisogno di vita,.degli altri, del diverso da noi. Spesso siamo spaventati e fuggiamo l'altro, ci arrocchiamo nelle nostre convinzioni come può fare una lumaca che rientra nel suo guscio oppure una tartaruga che si ritira  e si protegge nel suo guscio ma l'altro in una visione più profonda e completa siamo noi stessi perchè siamo tutti interconnessi ,viviamo le stesse miserie e abbiamo le stesse ambizioni. Dall'altro non si può prescindere,tutto si tocca in una visione d'insieme.  L'altro è veramente noi, un noi che è vita che amplifica la vita e la rende degna del nome che le abbiamo dato “VITA”. Se la nostra vita è una goccia tuffiamoci nel mare dove possiamo sentire la voce dell'oceano.Le leggerò questa breve poesia, mi farà davvero piacere se la includerà nell'intervista. Naturalmente si intitola "vita". Vita viaggio che vorremmo senza fine profumo di caffè sei gioia e tristezza note intonate dallo spartito dell'essere vita hai senso e dignità in una trama di fili di stelle che intrecciano la visione di un cielo più grande e luminoso Dario Continua                                     Leggi questo racconto dall'inizio