Arrapin' Prod

Life is not a straight line


Perchè a me?Perchè i progetti che uno si fa non vanno mai come uno si immagina che debbano andare?!Prima della Laurea ero tutto contento, pensavo ad un lavoretto, mettere da parte abbastanza soldi e trovare una posizione stabile.. o io o Fra insomma, perchè la stabilità non sembra far parte di questo mondo.. il tutto per poi riuscire ad andare a vivere insieme e finalmente raggiungere quel sogno che da 6 anni stiamo cercando di portare a termine..Dopo la laurea la depressione.. la Professoressa con cui ho fatto la tesi, mi ha proposto uno stage.. bello, motivante e di sicuro successo.. ok.. però a Napoli..Proprio a me che adoro Roma, proprio a me che non ho mai chiesto un lavoro che mi facesse viaggiare, proprio a me che alla fin fine non volevo una carriera folgorante..Il tutto condito con pochissimo tempo per decidere, senza la possibilità di guardarmi intorno e vedere ciò che offre il mercato qui..Ora domani, vado all'Adecco e farò un colloquio generale, ma già so che non potrò aspettare che loro prendano in considerazione tutto.. quindi dovrò comunque scendere..Il problema di queste cose sono i "rimangiamenti".. cioè potrei pure decidere di non accettare questa cosa e cercarmi lavoro qui, ma poi?So bene che ormai se non dai la possibilità di un minimo di mobilità il tuo Curriculum non viene neanche aperto e quindi?Magari rifiuto questa cosa di Napoli e mi ritrovo in qualche paesino sperduto di Bari a fare un lavoro meno appagante, meno pagato e con meno possibilità di poter poi tornare a Roma (ovvero torni come se non avessi fatto niente).Insomma alla fine penso che sia stata pure una fortuna che sia "solamente" Napoli.. penso a tutte quelle persone che "solo" per studiare hanno lasciato la famiglia e gli amici e si sono ritrovati a distanze molto maggiori.. loro a casa non torneranno più, io mi ci devo allontanare solo per 6 mesi e ogni week-end posso stare qui.. insomma è una fortuna, no?Non è un'occasione che capita ora e puoi lasciare che passi pensando che "tanto tornerà".. no.. questa è una cosa che non torna più e penso che tanto, come se questo possa farmi piacere, noi non saremmo andati a vivere insieme domani.. ma tra un anno SE tutto va bene..E allora penso che magari questo potrebbe essere una di quelle cose che potrebbe farle andare meglio.Insomma alla fine ho deciso che partirò.. dopo mille sofferti ripensamenti, dopo notti insonni a pensare se vale la pena dividersi dalla persona che si ama per 6 mesi per una cosa che non sai effettivamente se sarà tutto come ti viene descritto.. magari questa sofferenza non verrà ripagata da niente.. magari mi sono lasciato convincere dalla Prof e invece non sarà niente di speciale.. ma tutto questo non lo saprò finchè non scendo giù, finchè non incomincio a lavorare e vedere con i miei occhi effettivamente come stanno le cose.. insomma se non vado non saprò mai cosa mi sono perso e cosa poteva darmi..Qualche volta ho pensato a rinunciare e poi mi sono chiesto:"ma se un domani fosse Fra ad avere un'opportunità del genere!?"Se gli dicessero:"Puoi diventare Direttore (o quello che vuole), ma devi andartene a Napoli per 6 mesi"Insomma.. è ovvio che se la carriera la vuoi fare, se vuoi "accorciare" i tempi devi sacrificarti.. allora in quell'occasione che dovremmo fare?Lei dovrebbe rinunciare perchè io ho fatto altrettanto.. oppure accettare perchè a forza di "rinunce" ci ritroviamo a non poter far nulla per il nostro futuro?Ma allora non era meglio accettare prima.. quando ancora non vivi insieme, quando ancora i bambini sono "lontani", quando comunque durante la giornata non ti saresti visto e avresti passato "solo una mezz'oretta prima di andare a dormire insieme" (oltretutto mezzo assonnato.. come ieri che ci siamo addormentati alle 11,30..).Boh.. molto probabilmente si.. ma forse queste scelte non ci sarebbero mai capitate.. entrambi saremmo stati soddisfatti del nostro lavoro qui e avremmo vissuto felici e contenti.. ma voi lo sapete?Il fatto di studiare, il fatto di fare sacrifici per anni per prendersi alla fine un pezzo di carta.. perchè abbiamo fatto tutto questo se poi alla fine ci dovremmo accontentare un lavoro "come un altro"!?Certo.. sono convinto, anzi STRAconvinto, che una vita dedicata al lavoro sia di una tristezza assoluta, ma sono altresì convinto che non tentare neanche di perseguire i propri sogni e le proprie aspirazioni possa essere anche peggio..Uno si innamora di una persona per tutte le sue caratteristiche.. io SO che Fra non si accontenterà mai, per esempio, di un lavoro in cui il suo cervello non venga sfruttato. Lo so e lo immagino anche quando lei mi dice che non è così.. lo vedo, lo sento.. è giusto che sia così.. perchè io non mi sono innamorato di una persona stupida, ma di una ragazza intelligente e capace, sveglia, responsabile.. quante volte ho pensato:"se dovessi dare in gestione tutta la mia vita la darei a lei"Fa parte di lei, della sua essenza, come i capelli biondi, le belle tette e la sua gelosia senza limiti..Non sarebbe giusto tarparle le ali.. e di conseguenza penso che anche per lei valga lo stesso discorso o comunque che debba tentare almeno di essere alla sua altezza..