Fanhe

Mondo Nuovo


                                                   
Non andiamo in capo al mondo, ma in un mondo nuovo si. Che sia nuovo lo dimostrano le classifiche del PIL: siamo al quartultimo posto. Lo dimostrano le residue abitudini di solidarietà e di vita collettiva, che la nostra civilizzazione tenta di cancellare inesorabilmente. Ieri sera Pino ha presentato la vita di Fanhè a una ventina di abitanti di Casalborgone. Ho scoperto una cosa straordinaria: l'assemblea. La foto di questo post rappresenta un'assemblea. Ci sono tutti. Anche donne e bambini, come a Montecitorio o nei nostri comuni. Dice Pino che tutti possono parlare. Poi gli anziani e il capo villaggio riassumono. Il capo e un altro anziano sono gli unici due ad aver superato i settant'anni. Le decisioni valgono per tutti, ma nessuno è obbligato seguire queste decisioni. Chi non le segue si isola dalla vita del villaggio, senza conseguenze penali. I volontari dell'Associazione hanno capito questi valori e non prendono alcuna iniziativa se non in accordo con gli anziani. Nel primo impatto hanno chiesto di avere indicazioni sulle priorità delle possibili iniziative. Il villaggio, dopo assemblea, ha indicato con assoluta chiarezza la scuola. Il desiderio dell'istruzione, della quale stanno usufruendo, è partito dai giovani; perchè si sentivano sempre più confinati nel villaggio, mentre è buona abitudine che le mogli si cerchino nei villaggi vicini.