A cena c'è Fog-na, anche se il menù è poco balanta: insalata mista, formaggio e banana.Fog-na capisce il nostro linguaggio e riesce ad esprimersi in modo a noi comprensibile. E' un tipo preciso, ha chiare distinzioni tra bianco e nero, tra ciò che è bene e ciò che è male; i toni grigi non fanno parte del suo patrimonio. La sua sicurezza è semplice e non arrogante.Comincio con le mie domande:“Quante mogli hai?”“Dos”.“Perchè ti sei sposatola prima volta?”“perchè tengo bulana (risaia o campo fertile)”.“Perchè hai sposato la seconda moglie?”“Perchè la prima non bastava per tutti i lavori della bulagna e della casa”“Se vedi un'altra donna che ti piace?”“La faccio amica , se è libera, è se nasce un figlio è a me”.“Se le tue mogli vanno altri uomini?”“Impossibile. Le donne sanno che non possono, anche se solo sono promesse”.”Mai capitato tra i balanta che la moglie di qualcuno vada con altri uomini”?“Si. Se nasce un figlio appartiene al marito”.“Si può sposare una donna con figli o già sposata?”“Si. Se è libera”.“Cosa fa il marito se una donna ha altri amici?”“Tratta. Ma è la donna che può decidere di andarsene.”Dalla parte dei maschi le cose sembrano facili e semplici. Difficile avere testimonianze dirette da donne su questo argomento. Quello che sembra certo è che senza la poligamia l'economia dei balanta non sarebbe sopravvissuta e probabilmente neppure la loro etnia.