Fanhe

GUINEA FUORI DAL CAOS


05/04/2010   Dopo l'ennesimo "colpo di Stato"Guinea Bissau fuori dal caosdi Davide ScioccoNaufragato il piano che minacciava di destabilizzare il Paese. "Una vittoria della società civile" La situazione in Guinea Bissau, dopo gli eventi di settimana scorsa, ora é tornata calma, e la legalità e il buon senso hanno vinto. Dopo estenuanti colloqui tra militari, diplomatici, società civile e la grande pressione della gente che ha continuato a manifestare per chiederla di finirla con queste sommosse, il piano di destabilizzazione é capitolato.Venerdí pomeriggio il primo Ministro ha dichiarato di continuare ad essere il legittimo capo del governo, mentre il vice capo dell’esercito (che ha guidato la rivolta) ha dovuto ufficialmente chiedere scusa per avere minacciato di morte il primo Ministro. Ha dovutochiedere scusa parlando direttanmente alla Radio, dove aveva minacciato di ammazzare anche la gente che manifestava.È stata proprio la reazione decisa della gente ha mandare un segno chiaro ai militari, insieme alla pressione internazionale che non accettava un altro colpo di stato (anche se ufficialmente non lo é mai stato).Noi come Radio siamo contenti di aver svolto una parte importante, informando in diretta sui fatti, e quindi favorendo la reazione pacifica ma decisa della gente. Ora si va in una nuova fase, piena di problemi, ma almeno non si é tornati indietro al caos di un colpo di stato. Non ci sono stati morti, e la democrazia é riconfermata. Ma sappiamo che il cammino é lungo. Ma come avevamo speranza quando tutto sembrava cadere, così continuiamo ora che si apre qualche squarcio di sole.Ora stiamo dando voce alla società civile, alla gente, che alla Radio manda messaggi forti di pace e di democrazia. E sappiamo che la preghiera fa molto di più ancora. Per questo non temiamo, ma continuiamo pieni di fiducia. Il Signore é risorto, e risorge nel desiderio di bene che ci anima, e che ci unisce anche a voi.