PRA, 06 Febbraio 2009 - Un affondo durissimo; poi, qualche ora più tardi, una correzione solo parziale di rotta. Zando, amministratore delegato dei PAROLAI, irrompe prepotentemente nella scena del dopo ZANDO VS NIZ.BASTONATE - "Niz è semplicemente uno da prendere a bastonate nei denti". E' lo sfogo dell'a.d. dei PAROLAI , intervenuto ieri sera, dopo il mercato, in una nota trasmissione televisiva Antenna 3. Zando evidentemente non ha ancora smaltito la delusione per il k.o. , arrivato a causa di PAX, e soprattutto le dichiarazioni post cendita di Niz, che aveva parlato di superiorità netta di PAX. "Uno che dice queste cose non ha rispetto né degli avversari, né del bar che lo ospita, - attacca Zando -. Noi non siamo un popolo che si può imbonire con le chiacchiere, e quindi Niz la smetta di fare il chiacchierone. Farebbe bene a guardare i suoi problemi, a quanto costa lui e la sua squadra alla sua società". Zando. poi non ha gradito la difesa di Niz sull acquisto di Pax".METAFORE - Stamattina Zando corregge il tiro: "Nessun incitamento alla violenza - spiega l'a.d. dei Parolai soltanto un modo di dire colorito veneto per invitare Niz ad avere rispetto degli altri". Ma la correzione è solo parziale, visto che il risentimento di Zando rimane: "Con le sue dichiarazioni Niz ha mancato di rispetto alla città, alla società e ai tifosi dei PAROLAI. Non è ammissibile sentire certe cose da un allenatore che guadagna da solo quanto la nostra azienda spende per pagare tutti i suoi giocatori".LA REPLICA - Niz ha poi risposto con sarcasmo alle parole del dirigente PAROLAIO: "Zandolin? Io conosco Zandolin Cristian, Zandolin Filippo. Non ne conosco altri". Segue l'affondo del tecnico: "Se questo Zando vuole essere conosciuto per parlare di me, mi deve pagare tanto. Io ho già degli sponsor che mi pagano per fare pubblicità. Non vengo pagato per fare pubblicità a Zando". "Qualche tempo fa ho detto che qualcuno che vuole la prima pagina sa come trovarla", chiosa il Niz.
Nizz contro Zando: "Vuole Pubblicità? Paghi!"
PRA, 06 Febbraio 2009 - Un affondo durissimo; poi, qualche ora più tardi, una correzione solo parziale di rotta. Zando, amministratore delegato dei PAROLAI, irrompe prepotentemente nella scena del dopo ZANDO VS NIZ.BASTONATE - "Niz è semplicemente uno da prendere a bastonate nei denti". E' lo sfogo dell'a.d. dei PAROLAI , intervenuto ieri sera, dopo il mercato, in una nota trasmissione televisiva Antenna 3. Zando evidentemente non ha ancora smaltito la delusione per il k.o. , arrivato a causa di PAX, e soprattutto le dichiarazioni post cendita di Niz, che aveva parlato di superiorità netta di PAX. "Uno che dice queste cose non ha rispetto né degli avversari, né del bar che lo ospita, - attacca Zando -. Noi non siamo un popolo che si può imbonire con le chiacchiere, e quindi Niz la smetta di fare il chiacchierone. Farebbe bene a guardare i suoi problemi, a quanto costa lui e la sua squadra alla sua società". Zando. poi non ha gradito la difesa di Niz sull acquisto di Pax".METAFORE - Stamattina Zando corregge il tiro: "Nessun incitamento alla violenza - spiega l'a.d. dei Parolai soltanto un modo di dire colorito veneto per invitare Niz ad avere rispetto degli altri". Ma la correzione è solo parziale, visto che il risentimento di Zando rimane: "Con le sue dichiarazioni Niz ha mancato di rispetto alla città, alla società e ai tifosi dei PAROLAI. Non è ammissibile sentire certe cose da un allenatore che guadagna da solo quanto la nostra azienda spende per pagare tutti i suoi giocatori".LA REPLICA - Niz ha poi risposto con sarcasmo alle parole del dirigente PAROLAIO: "Zandolin? Io conosco Zandolin Cristian, Zandolin Filippo. Non ne conosco altri". Segue l'affondo del tecnico: "Se questo Zando vuole essere conosciuto per parlare di me, mi deve pagare tanto. Io ho già degli sponsor che mi pagano per fare pubblicità. Non vengo pagato per fare pubblicità a Zando". "Qualche tempo fa ho detto che qualcuno che vuole la prima pagina sa come trovarla", chiosa il Niz.