Holly:"Crisi? Sono il responsabile"

Il mea culpa del tecnico della formazione del Niz Holly si addossa tutte le colpe: in una intervista  il tecnico di Hollyniz si è preso tutte le responsabilità della crisi della squadra, un solo punto nelle ultime cinque partite. "Sul discorso tecnico l'unico responsabile della situazione sono io. Devo valutare io come stanno i ragazzi. La squadra non sta attraversando un buon momento - ha continuato Holly- Occorre serenità e convinzione". Poi ha concluso:"Ne usciremo" Immancabile l'analisi della gara contro Zovi. "Ho cambiato modulo, però dopo 14 minuti abbiamo preso due gol. Ho cercato di cambiare sistema di gioco. Pensavo che questo modulo potesse dare dei frutti per come era disposto Zovi...". Poi il futuro: sabato: "La partita col Boss è molto importante: non so se giocheremo bene, ma dobbiamo vincere. Vorrei fare un'analisi per capire come mai siamo entrati in questo tunnel. Stavamo giocando un calcio bellissimo, in bar si parlava serie A e di scudetto. Siamo andati al di là di ogni previsione. Dobbiamo restare con i piedi per terra. Anche io ci sono caduto dentro a questa situazione come una quaglia. C'è stato un errore strategico. Non ci siamo resi conto della realtà effettiva di questa squadra. Sotto questo punto di vista ho sbagliato. Non c'entra niente il Niz. Dovevo rendermi conto che non potevamo andare ad imporre il nostro gioco ovunque. Da cinque anni a questa parte si vede che non ho capito niente. Io non posso sbagliare".  In ogni caso Holly ha chiuso: "Niente è perduto. Nelle prossime due gare interne, contro il Boss  e Jackie, se vinceremo anche per 1-0 possiamo ritrovarci a ridosso di Ezio. Non fasciamoci la testa". Insomma: "Scavalcheremo il fosso, abbiamo qualità per farlo". 10 febbraio 2009