L'attaccante del New Pra' ha annunciato il suo ritiro a fine stagione. Nessun ripensamento previsto: "Ho quasi 37 anni ed è ora che lasci spazio ai giovani in campo e che stia di più con la mia famiglia. Il futuro? Non ci ho ancora pensato" Decisione presa: Il numero 16 dice basta. L'attaccante del New Pra', 10 gol in quattro anni, a partita conclusa con il Lissaro, ha confermato che a giugno darà l'addio al calcio giocato. "Io ho finito questa stagione ha annunciato nel post-partita il brizzolato - come riporta bestannunci.com -, comunque vada il campionato di CSI . Sarà così, ho già deciso. Non credo che ci sarà un ripensamento".Il sogno: Ovviamente spera di chiudere in bellezza una carriera che lo ha visto indossare la maglia del Prà 86-88 allenata da Rocco Ciano Spigolon, e non vincere mai nulla. Zando ha giocato tutti i 90 minuti della sfida con il Lissaro, andando vicino al pari proprio negli ultimi secondi (il custode del campo è un pari...età di Zando). Il suo sogno è sempre stato vincere il Trinchetto d'oro, lo insegue dal 1994 quando fu costretto a rinunciare alla semifinale con il Patronato Redentore perché la sera pirma era andato in discoteca a ballare. "Certo, mi piacerebbe chiudere con una Vittoria ma anche Crystal e Rossana non sono poi così male. Largo ai giovani: Sto bevendo...con Gabry, Batch, Cingo e Zenga, ma credo che fisicamente e mentalmente sia arrivato il momento di lasciar spazio ai giovani. Meritano di bere tra di loro alla fine delle partite, ormai tutti mi chiamano zio (eora pagito ti stavolta "zio can") . Forse vi sembra che sia ancora giovane, ma io ho quasi 37 anni e credo che il momento sia veramente giusto per staccare la spina (di birra)".Tre mesi a mille: "Ho sempre preso le decisioni prima delle partite (sms a pax "male orecchie") in base a come stavo. Adesso invece ho anticipato perché me lo sentivo dentro - continua Zando -. Con la scimmia ho parlato tanto e abbiamo preso questa decisione insieme. Non ho parlato di un mio ruolo nel New Pra', ma se dovessero offrirmi il posto di Agostino ne sarei veramente grato! Per il momento non ho pensato al mio futuro. Per ora penso ai tre mesi che devo fare a mille..a mille euro al mese perché in Komatsu c'è la cassa integrazione e non posso più permettermi di mangiare la pizza tutti i venerdì dopo la partita o tre ceres dopo allenamento.©uefa.com 1998-2009. Tutti i diritti riservati.
Zando dice basta: "Smetto, ma voglio il Trinchetto d’oro"
L'attaccante del New Pra' ha annunciato il suo ritiro a fine stagione. Nessun ripensamento previsto: "Ho quasi 37 anni ed è ora che lasci spazio ai giovani in campo e che stia di più con la mia famiglia. Il futuro? Non ci ho ancora pensato" Decisione presa: Il numero 16 dice basta. L'attaccante del New Pra', 10 gol in quattro anni, a partita conclusa con il Lissaro, ha confermato che a giugno darà l'addio al calcio giocato. "Io ho finito questa stagione ha annunciato nel post-partita il brizzolato - come riporta bestannunci.com -, comunque vada il campionato di CSI . Sarà così, ho già deciso. Non credo che ci sarà un ripensamento".Il sogno: Ovviamente spera di chiudere in bellezza una carriera che lo ha visto indossare la maglia del Prà 86-88 allenata da Rocco Ciano Spigolon, e non vincere mai nulla. Zando ha giocato tutti i 90 minuti della sfida con il Lissaro, andando vicino al pari proprio negli ultimi secondi (il custode del campo è un pari...età di Zando). Il suo sogno è sempre stato vincere il Trinchetto d'oro, lo insegue dal 1994 quando fu costretto a rinunciare alla semifinale con il Patronato Redentore perché la sera pirma era andato in discoteca a ballare. "Certo, mi piacerebbe chiudere con una Vittoria ma anche Crystal e Rossana non sono poi così male. Largo ai giovani: Sto bevendo...con Gabry, Batch, Cingo e Zenga, ma credo che fisicamente e mentalmente sia arrivato il momento di lasciar spazio ai giovani. Meritano di bere tra di loro alla fine delle partite, ormai tutti mi chiamano zio (eora pagito ti stavolta "zio can") . Forse vi sembra che sia ancora giovane, ma io ho quasi 37 anni e credo che il momento sia veramente giusto per staccare la spina (di birra)".Tre mesi a mille: "Ho sempre preso le decisioni prima delle partite (sms a pax "male orecchie") in base a come stavo. Adesso invece ho anticipato perché me lo sentivo dentro - continua Zando -. Con la scimmia ho parlato tanto e abbiamo preso questa decisione insieme. Non ho parlato di un mio ruolo nel New Pra', ma se dovessero offrirmi il posto di Agostino ne sarei veramente grato! Per il momento non ho pensato al mio futuro. Per ora penso ai tre mesi che devo fare a mille..a mille euro al mese perché in Komatsu c'è la cassa integrazione e non posso più permettermi di mangiare la pizza tutti i venerdì dopo la partita o tre ceres dopo allenamento.©uefa.com 1998-2009. Tutti i diritti riservati.