Fantacurvone

L'orgoglio di Holly: "Io in discussione? No"


L'allenatore è nero: "Però mi prendo tutte le responsabilità. Noi non abbiamo giocato bene, loro sono stati bravi e si sono qualificati grazie a una grande prestazione. La stagione, non lo scopro io, è negativa. Ora dovremo reagire come sappiamo" PRA, 22 febbraio 2009 - La Curva Sud se li è tenuti dentro, ma quando al 94' l'arbitro svedese Eriksson ha detto basta, ha scaricato tutta la sua frustrazione sommergendo di fischi la squadra: troppo brutta e insostenibile per essere vera. HollyNiz fuori anche dalla lotta scudetto della serie B, quella competizione considerata all'inizio della stagione un obiettivo secondario, praticamente una "coppetta": quasi un sfregio per chi era abituato a parlare Serie A.STAGIONE NEGATIVA - Ma alla "coppetta", vista la magra figura in un campionato che si era proposto di vincere, Holly aveva cominciato a crederci. La B come la A. Un pensiero durato 24 ore. I chiaccheroni escono a pezzi dalla competizione; non solo eliminati, ma anche umiliati. E ora davanti al tecnico delle balle di Sappada e casa di Zando si aprono nuovi scenari: ricominciare a bere e fumare, insomma, non è più da escludere. "Non mi sento in discussione, anche se mi prendo tutte le responsabilità - sostiene però in conferenza stampa -. La stagione, non lo scopro io, è negativa; ora dobbiamo cercare di raggiungere l'ultimo obiettivo (il secondo o il terzo posto in campionato): non sarà semplice; dovremo giocare le partite al massimo delle possibilità".PIU' FORTI - Poi analizza la gara. "Non abbiamo giocato bene; loro invece sono stati davvero bravi. E' giusto così. Sono passati grazie a una grande prestazione. Avevo detto ieri che la partita sarebbe stata decisa dalla forza di imporre il proprio gioco. Loro hanno applicato la regola: sono stati superiori nel gioco e fisicamente".CONTRACCOLPO - Holly ammette tutti i limiti della squadra. A cominciare dal solito gol subito con la palla inattiva. "Non abbiamo una squadra dotata di giocatori alti in difesa" afferma, senza nascondere il difetto più evidente della serata: "Non abbiamo fatto una buona difesa, non siano stati capaci di imporre il nostro gioco, di fare possesso palla". E ora il rischio di subire il contraccolpo in campionato, già a partire da Gabry. "Dal punto di vista psicologico non sarà semplice - dice Holly -, dovremo essere bravi a superare il momento, e reagire come sappiamo".TROPPI INFORTUNI - Insomma, un tracollo inaspettato, in cui la sfortuna ci ha messo del suo. Holly pensa soprattutto agli infortuni e mette in prima fila i k.o. di Trezeguet, Camoranesi: troppo decisivi e importanti per non incidere negativamente sulla stagione. Intanto dall'infermeria arrivano notizie allarmanti: Niz (botta a una caviglia) e Camoranesi (problema a un adduttore) sono k.o., ovvero, niente Gabry. Peggio di così...Gaetano De Stefano