Ancora 180 bicchieri e Zando darà l'addio al calcio. Venerdi, da Giulio contro la Roma, l'ultima performance davanti ai suoi compagni. Ai microfoni di Evaristo Manganelli, in esclusiva per Sportcereset, il vicecapitano del Pra ci racconta le sue sensazioni:Zando, doveva essere una balla celebrativa, invece venerdì si farà sul serio. Forse preferisci così?"Direi di no. Mi sarebbe piaciuto fare una festa vera, con la balla già acquisito, ma sarà bello anche bere il venerdì con in palio una sbronza importante".Del tuo esordio si è parlato spesso, ma della prima bevuta da titolare non si è mai detto molto. Cosa ricordi di quel 15 settembre 1985?"Sì, bevetti anche abbastanza bene, per cui fu una bella giornata. Bevevo Becks, la tedesca, ma per me era tutto nuovo per cui non avrei comunque conosciuto il mio avversario".Sono passati più di 20 anni: che calcio lasci?"E' cambiato tutto, dalla velocità alla tattica, ma alla base di tutto ci sono sempre il bar, la preparazione fisica al banco, la tecnica di bevuta: gli stessi principi di quando avevo iniziato".Niz ha detto che è stato bellissimo giocare con te..."Ho appena partecipato alla partita degli "amici di Piero Monselice". Ho rivisto tanti vecchi compagni e ubriaconi, rivissuto vent'anni di bar. E' stato bellissimo, perché ho avuto una bella vita, ricca di sbronze nello sport che amo".Il presente dice che questo Pra, dalla finale di Loreo in poi, ha mancato alcuni appuntamenti importanti."Parliamo della rincorsa ai playoff. Ci siamo trovati a 14 punti, nelle ultime 11 partite abbiamo fatto 8 vittorie e due pareggi e siamo andati a casa 6/7 volte storti al venerdi. Insomma, un bel rush finale. Abbiamo 12 kgi in più dell'anno scorso, abbiamo il miglior banco. Insomma, c'è tanto di positivo credo. Che Pra lasci? Con buone prospettive?"Credo che già quest'anno senza i vari gravissimi infortuni che abbiamo avuto come Gigi, Ciuce, saremmo stati competitivi. Con 2-3 acquisti si potrà puntare a grandissime bevute".Si parla già del dopo Peo, ma anche di Merlo-Peo e Jacky:"Io parlo di Peo. Tutto l'ambiente fa il tifo per the sandalo King. Con lui ci siamo ubriacati benissimo, abbiamo bevuto tanto e la nostra qualità di vita con lui è stata ottima. Troppo buona? No, tre tiri finali, con due spinte, dicono che abbiamo ottenuto grandi risultati. Per andare avanti, però, bisogna essere in tre a volerlo: giocatori (e noi lo vogliamo), allenatore e società".Il 2006, con le accuse durante Ubriacopoli, è stato il periodo più brutto?"Forse sì, anche perché ci siamo sentiti derubati. E in più siamo stati penalizzati. Quindi cornuti e mazziati...".Cosa ti aspetti dall'ultima bevuta dalla Pierina?"Sono preparato da tempo alla mia uscita dal calcio. Ovviamente sarò emozionato, ma ho anche l'obbligo di pensare alla cena che sarà difficile e importante".Come sarà la festa?"Chiassosa, come nel mio carattere".Ci sarà un futuro nel Pra per te?"Adesso no, prima una vacanza, al resto non ho ancora pensato. Comunque so che mi cambierà la vita, non farò più quello che ho sempre amato fare".Tua fidanzata è preoccupata?"Credo di sì".Ce la farai a non ubriacarti?"Credo di no".19 maggio 2009
Zando: "Pra, tieni Peo" Il Vicecapitano del Pra pronto per l'ultima dalla Pierina
Ancora 180 bicchieri e Zando darà l'addio al calcio. Venerdi, da Giulio contro la Roma, l'ultima performance davanti ai suoi compagni. Ai microfoni di Evaristo Manganelli, in esclusiva per Sportcereset, il vicecapitano del Pra ci racconta le sue sensazioni:Zando, doveva essere una balla celebrativa, invece venerdì si farà sul serio. Forse preferisci così?"Direi di no. Mi sarebbe piaciuto fare una festa vera, con la balla già acquisito, ma sarà bello anche bere il venerdì con in palio una sbronza importante".Del tuo esordio si è parlato spesso, ma della prima bevuta da titolare non si è mai detto molto. Cosa ricordi di quel 15 settembre 1985?"Sì, bevetti anche abbastanza bene, per cui fu una bella giornata. Bevevo Becks, la tedesca, ma per me era tutto nuovo per cui non avrei comunque conosciuto il mio avversario".Sono passati più di 20 anni: che calcio lasci?"E' cambiato tutto, dalla velocità alla tattica, ma alla base di tutto ci sono sempre il bar, la preparazione fisica al banco, la tecnica di bevuta: gli stessi principi di quando avevo iniziato".Niz ha detto che è stato bellissimo giocare con te..."Ho appena partecipato alla partita degli "amici di Piero Monselice". Ho rivisto tanti vecchi compagni e ubriaconi, rivissuto vent'anni di bar. E' stato bellissimo, perché ho avuto una bella vita, ricca di sbronze nello sport che amo".Il presente dice che questo Pra, dalla finale di Loreo in poi, ha mancato alcuni appuntamenti importanti."Parliamo della rincorsa ai playoff. Ci siamo trovati a 14 punti, nelle ultime 11 partite abbiamo fatto 8 vittorie e due pareggi e siamo andati a casa 6/7 volte storti al venerdi. Insomma, un bel rush finale. Abbiamo 12 kgi in più dell'anno scorso, abbiamo il miglior banco. Insomma, c'è tanto di positivo credo. Che Pra lasci? Con buone prospettive?"Credo che già quest'anno senza i vari gravissimi infortuni che abbiamo avuto come Gigi, Ciuce, saremmo stati competitivi. Con 2-3 acquisti si potrà puntare a grandissime bevute".Si parla già del dopo Peo, ma anche di Merlo-Peo e Jacky:"Io parlo di Peo. Tutto l'ambiente fa il tifo per the sandalo King. Con lui ci siamo ubriacati benissimo, abbiamo bevuto tanto e la nostra qualità di vita con lui è stata ottima. Troppo buona? No, tre tiri finali, con due spinte, dicono che abbiamo ottenuto grandi risultati. Per andare avanti, però, bisogna essere in tre a volerlo: giocatori (e noi lo vogliamo), allenatore e società".Il 2006, con le accuse durante Ubriacopoli, è stato il periodo più brutto?"Forse sì, anche perché ci siamo sentiti derubati. E in più siamo stati penalizzati. Quindi cornuti e mazziati...".Cosa ti aspetti dall'ultima bevuta dalla Pierina?"Sono preparato da tempo alla mia uscita dal calcio. Ovviamente sarò emozionato, ma ho anche l'obbligo di pensare alla cena che sarà difficile e importante".Come sarà la festa?"Chiassosa, come nel mio carattere".Ci sarà un futuro nel Pra per te?"Adesso no, prima una vacanza, al resto non ho ancora pensato. Comunque so che mi cambierà la vita, non farò più quello che ho sempre amato fare".Tua fidanzata è preoccupata?"Credo di sì".Ce la farai a non ubriacarti?"Credo di no".19 maggio 2009