Giulio: "Mi assumo la responsabilità"

"Ora pensiamo al futuro". Senza medicine . . . "Adesso dobbiamo pensare al futuro, dimenticare cosa è accaduto fino a oggi. Errori ne abbiamo commessi, io per primo, e da presidente/ allenatore mi assumo la responsabilità delle scelte fatte. Ne pagherò le conseguenze economiche e morali, il dispiacere è grande". Così Giulio, presidente dei pe pere peppe, commenta l'ottavo posto. "E' stata una stagione purtroppo disgraziata - ha poi spiegato Giulio -, è evidente che le colpe sono mie, ora riparto con Peo come mio dirigente di riferimento, e insieme a lui valuteremo bene le cose per l'anno prossimo. Esamineremo anche il tema delle medicine. In caso di 4° posto mi sarei riconfermato, ora voglio ragionare a tutto campo, esaminare con Peo le possibilità che ci sono".Il massimo dirigente ha espresso tutto il suo rammarico: "Ho fatto buone cose, ma l'obiettivo è stato mancato, ed è stato mancato per poco, penso a partite come quelle con Zando  e Pava. Se avessimo vinto l'una e pareggiata l'altra la storia sarebbe stata diversa"."Dispiace a tutti, ma lo sport è questo, e per fortuna di dà l'opportunità di ripartire, magari facendo tesoro degli errori. 31 maggio 2009